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Questa notte l’operaio Matteo Armelini è morto nel crollo del palco in allestimento che, questa sera al PalaCalafiore di Reggio Calabria, avrebbe dovuto ospitare il concerto di Laura Pausini.
“Sono il primo a voler capire cosa sia successo- lo dichiara uno degli operai sopravvissuti al crollo- ho una certa esperienza e devo dire che tutto mi sembrava a regola d’arte.” Ci uniamo all’appello fatto dal giovane lavoratore, affinché si faccia luce sulla vicenda.
“Non e’ accettabile che un altro ragazzo muoia sul posto di lavoro,- lo dichiara in una nota Giulia Meliti Coordinatrice Regionale UGL Giovani Calabria – per giunta durante l’allestimento di un concerto che dovrebbe donare momenti di svago.
Ci sembra doveroso- conclude la sindacalista- sollecitare chi di dovere ad avviare misure atte alla messa in sicurezza di tutti i lavoratori coinvolti, indipendentemente dalle loro mansioni”.
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