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Tumori nel reggino. Aumentano i tumori nel territorio reggino. E’ quanto fa sapere Vincenzo Crea, referente unico dell’ANCADIC e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.
Tumori nel reggino
Come fa sapere Vincenzo Crea “si registra un consistente aumento di malattie tumorali oltre che nei Comuni di Motta San Giovanni, Reggio Calabria e nei Comuni dell’area grecanica, anche a Villa San Giovanni.
Nel Comune di Villa San Giovanni vi è un aumento di Malattie neoplastiche. A nostro avviso – spiega – ciò è dovuto all’inquinamento veicolare. Infatti nella via Giuseppe Garibaldi che si innesta all’ingresso degli imbarcaderi E45 i muri esterni delle case e le persiane sono anneriti dagli scarichi dei mezzi, soprattutto pesanti, che notte e giorno transitano da e per la Sicilia. Producendo anche inquinamento da rumore. Quindi oltre agli agenti che causano tali nefaste malattie (radiazioni, amianto, campi elettromagnetici), per Villa San Giovanni bisogna aggiungere anche l’inquinamento veicolare.
Le richieste
“Si ravvisa dunque la necessità di spostare in zona più idonea gli imbarcaderi delle navi. In modo che si liberi il centro abitato e le popolazioni che ivi insistono dal transito dei mezzi pesanti. Considerando che – scrive ancora Crea – Villa San Giovanni ha una popolazione di oltre tredici mila abitanti e che nel Comune operano anche case di cura e se si considera la presenza di Istituti Superiori scolastici, frequentati anche da cittadini del comprensorio; l’associazione ritiene di sollecitare l’ASP. Ma soprattutto il Dipartimento di Prevenzione per effettuare degli screening idonei presso la popolazione del Comune di Villa San Giovanni e dintorni. Al fine di arginare il diffondersi di queste gravi patologie che in atto sono in aumento su tutta la nostra Provincia”.
Dati preoccupanti
“Non ci tranquillizzano -conclude – le deduzioni delle Autorità sanitarie dell’ASP di Reggio Calabria. Queste affermano che tali gravi patologie sono da considerarsi rientranti nella media nazionale. Anche, e soprattutto, perché riteniamo che ciò non sia vero poiché il nostro registro dei tumori e di mortalità registra un notevole aumento di malattie tumorali che il più delle volte porta alla perdita di vite umane, soprattutto giovanili”.
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