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Tropea Rivive la Liberazione: Un Successo la Decima Edizione della Parata Storica
La decima edizione della Parata Storica di Tropea, che rievoca la Liberazione dal principe Ruffo del 1615, ha entusiasmato il pubblico. L’evento, tenutosi venerdì 23 agosto, ha animato il centro storico della città con una combinazione di cultura e divertimento.
Nel pomeriggio, cittadini e visitatori si sono immersi nella rievocazione della lotta e della vittoria legale dei tropeani contro le mire dispotiche del principe Ruffo.
La giornata è iniziata con una conferenza stampa nella sala dell’Antico Sedile. Presenti il direttore artistico Dario Godano, il vicepresidente della Regione Calabria Filippo Pietropaolo, l’ex senatore Saverio di Bella e il dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli.
Durante l’incontro, moderato dal giornalista Francesco Barone, sono state consegnate le targhe di riconoscimento. L’avvocato Ercole Massara ha ricevuto la “targa antichità” per la ricostruzione genealogica delle famiglie patrizie di Tropea.
L’Associazione Albergatori di Tropea, rappresentata dal presidente Massimo Vasinton, ha ottenuto la “targa bellezza” per la promozione delle attività ricettive. Il medico oncologo Giovanni Vallone ha ricevuto la “targa nobiltà” per il suo alto profilo professionale e umano. La “targa speciale” è stata assegnata a Paola Apicella, presidente dell’associazione storico-culturale degli archibugieri di Cava dei Tirreni, che ha partecipato per la terza volta alla parata.
La rievocazione è iniziata alle 17:00 da Largo Galluppi con la “marcia delle milizie” del gruppo degli archibugieri. I giuristi Luigi Lauro, Ferdinando d’Aquino e Tommaso Giovanni Pelliccia, interpretati da Ivano Purita, Massimo Crigna e Domenico Scrugli, hanno aperto il corteo.
Alle 18:00, in una gremita Piazza Ercole, è stata inscenata la liberazione di Tropea. I giovani attori Lucia Cuppari e Domenico Columbro, nei panni dei banditori, hanno proclamato l’annullamento dell’atto di vendita di Tropea.
Il pubblico ha risposto con un applauso liberatorio, al grido di “Viva Tropea! Viva il suo Popolo! Viva la Libertà!”
Il corteo è poi proseguito lungo Corso e Piazza Vittorio Veneto, concludendo la manifestazione alle 19:30 nella piazza della Villetta del Cannone. Qui, il gruppo degli archibugieri ha rievocato lo sparo a salve che, nel 1615, celebrò la ritrovata libertà di Tropea.
La direzione artistica ha ringraziato la Regione Calabria e il Comune di Tropea per il patrocinio, così come l’Istituto d’Istruzione Superiore e le associazioni locali.
Un grazie speciale è stato rivolto a tutti i volontari e collaboratori che, con impegno, sostengono l’evento, promuovendo l’orgoglio cittadino e la fiducia nella legalità. La parata storica è un simbolo della lotta contro il dispotismo, un richiamo a far prevalere i princìpi del bene sui “prìncipi del male”.
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