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L’ingegnere Consolato CUTRUPI è stato rimesso in libertà, dal Tribunale del riesame di Catanzaro, su istanza dei suoi legali di fiducia, Antonio De Nuccio e Giacomo Iaria.
“Il nostro assistito, – spiegano i legali Antonio De Nuccio e Giacomo Iaria -risponderà a piede libero se a conclusione delle indagini dovesse ricevere il rinvio dalla procura di Vibo Valentia.
In concomitanza con l’operazione Chaos del 3 aprile 2017, ha fatto scalpore la misura cautelare degli arresti domiciliari dell’ingegnere Cutrupi, coniugato e con una figlia minore, ritenuto da tutti persona moralmente ineccepibile, stimata e benvoluta, che vive e lavora a Reggio Calabria in ANAS S.p.A. ed è impegnato nel campo sociale soprattutto nel sostegno delle associazioni di volontariato”.
“L’ingegnere Cutrupi, ovviamente, spera che gli venga restituita la sua onorabilità – continuano i legali – e spera di tornare, presto, al suo lavoro ed al suo impegno nel campo sociale, oltre alla routine quotidiana con la propria famiglia, che ha vissuto con estremo disagio questi 35 giorni di misure cautelari.
Per una persona corretta, vissuta sempre nella semplicità quotidiana, i capi d’imputazione sono gravi, ma l’ingegnere Cutrupi, nel caso di un eventuale rinvio a giudizio, lavorerà con noi – affermano gli avvocati De Nuccio e Iaria – per dimostrare la sua innocenza e la sua estraneità ai fatti. Tocca alla magistratura, nella quale l’ingegnere Cutrupi continua ad avere la massima fiducia, stabilirlo o meno”.
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