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di Giuseppe Larosa
Si è tenuto domenica a Mammola il 22° raduno diocesano dei cori parrocchiali. La manifestazione, itinerante, si è svolta secondo il collaudato programma predisposto dalla Diocesi di Locri-Gerace in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Diocesano e il Coro Diocesano “Laetare.
Il paese locrideo ha accolto e ospitato fin dalle prime ore della giornata nei locali della scuola elementare, dove è stata allestita anche la segreteria per la registrazione, i 25 Cori che hanno aderito, in rappresentanza di tutta la Diocesi: da Bruzzano a Monasterace con la partecipazione di oltre 600 cantori di ogni ordine di età.
I gruppi corali che hanno raggiunto il paese della Vallata del Torbido sono stati Benestare, Bianco, Bruzzano, Bovalino, Caraffa del Bianco, Casignana, Caulonia, Gerace, Grotteria, Locri, Marina di Gioiosa, Monasterace, Riace, Samo, S. Agata del Bianco, Siderno e Stignano. Dopo la registrazione i vari cori hanno varcato la soglia della Chiesa Matrice per svolgere le prove generali dei canti e per assistere e animare la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal nostro vescovo mons. Giuseppe Fiorini Morosini, giunto a Mammola per l’importante evento.
Presenti alla celebrazione eucaristica il sindaco arch. Antonio Longo, il parroco don Alfredo Valenti oltre ai numerosi presbiteri giunti da tutte le parrocchie della Diocesi e un nutrito numero di fedeli. Nella sua omelia il vescovo ha focalizzato la discussione sull’importanza della domenica per i cristiani sottolineando il mistero della Pasqua con la morte e resurrezione di Gesù Cristo e sulla rilevanza che i cori hanno nell’animazione della liturgia esortandoli a coinvolgere l’assemblea nei loro canti durante le celebrazioni eucaristiche. Al termine della Santa Messa sono intervenuti il parroco don Alfredo Valenti e il sindaco Antonio Longo. Entrambi nei loro intervanti hanno porto i loro saluti di benvenuto ai numerosi cori presenti e hanno sottolineato, in particolare il sindaco di Mammola, come i cori nella nostra zona svolgano anche un ruolo di socializzazione e di crescita culturale per le comunità.
Nel pomeriggio in una Chiesa Matrice gremita in ogni ordine di posto si sono esibiti tutti i cori parrocchiali. Ad aprire la kermesse canora, presentata dal direttore del coro polifonico diocesano “Laetare” M° Natale Femia, i cori del paese ospitante “Exultade Deo” e “San Nicodemo Abate” diretti da Chiara Ferraro e Emerenziana Romeo e poi via tutti gli altri. Un pomeriggio musicale che ha avuto come cornice una varietà di voci, tonalità e strumenti musicali. Molti i brani, uno per ogni coro, che hanno riscosso i favori del pubblico, in particolare il brano Jesus Christ, your are my life di Marco Frisina eseguito dal coro parrocchiale San Biagio di Locri e i brani dei cori di voci bianche di Bruzzano e Bovalino nonché il coro “Piccole Gocce” di Caulonia Marina. Conclusa la manifestazione i cori presenti hanno ricevuto le pergamene in omaggio come ricordo della giornata. Dopo aver consegnato le pergamene nel intervento di saluto il direttore Femia ha annunciato che il prossimo raduno dei cori parrocchiali si svolgerà con molta probabilità a Riace.
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