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Riceviamo e Pubblichiamo da Aldo Libri – Segretario “SUL” Reggio Calabria:
“A quanto è dato sapere anche da fonti dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, è in via di emanazione il bando per l’assunzione dei dipendenti delle Società Castore e Polluce, società in house di proprietà comunale. A queste assunzioni sono interessati principalmente gli ex dipendenti della società partecipata Multiservizi, sciolta per infiltrazioni mafiose, della quale il Comune di Reggio Calabria deteneva il 51%.
Abbiamo già avanzato la richiesta che, nel determinare le assunzioni si tenga conto delle storie e delle provenienze dei vari gruppi che hanno composto l’organico della ex Multiservizi. Infatti è notorio che esistono tre diverse tipologie che hanno costituito la forza lavoro della precedente società:
- i dipendenti comunali transitati volontariamente alla Multiservizi, aiutati da un incentivo economico;
- gli LSU/LPU in dotazione al Comune che sono stati inviati alla Multiservizi senza possibilità di scelta, ma dentro un progetto di stabilizzazione delle loro situazioni contrattuali;
- coloro che furono assunti successivamente con scelta aziendale.
È dovere dell’Amministrazione Comunale salvaguardare le priorità nelle assunzioni prossime nelle due società in house. In questa ottica il Comune ha fatto bene a far rientrare nell’organico comunale gli ex dipendenti che avevano scelto di andare alla Multiservizi.
Ora, pur ritenendo che il diritto al lavoro sia universale e che riguardi tutti nella medesima maniera, si tratta di salvaguardare, parimenti gli LSU/LPU che erano stati avviati, è bene ricordarlo, con procedure pubbliche e che erano provenienti dalle liste dei lavoratori in mobilità in quanto perdenti il lavoro o dalle liste del collocamento pubblico, quindi esenti da ogni intervento clientelare. Si tratta di riconoscere il diritto, analogo agli ex dipendenti comunali reintegrati, di essere avviati senza essere soggetti a bando ma per assunzione diretta ed immediata, come peraltro indicato da alcuni pareri legali sull’argomento. D’altronde, se questi lavoratori non fossero stati inviati alla società Multiservizi, oggi si troverebbero, assieme agli altri LSU/LPU coinvolti nel percorso che dovrebbe portare alla loro piena e definitiva stabilizzazione nell’organico comunale.
Siamo pronti ad ogni confronto, assieme al Comitato dei lavoratori di questa realtà che si trovano a trepidare nell’incertezza del loro futuro. Intanto terremo un‘assemblea degli ex dipendenti Multiservizi nel pomeriggio di venerdì 4 Dicembre“.
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