Questo post é stato letto 1768770 volte!
Si è conclusa con un successo di consensi la manifestazione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali organizzata dalla Pro Loco di Brancaleone promossa dall’ UNPLI Nazionale che ha lanciato la iniziativa a tutte le Pro-Loco d’Italia, a cui ha aderito quella di Brancaleone che dopo aver concluso un 2012 all’insegna di grandi eventi culturali si è mossa per organizzare una serata interamente dedicata alla poesia dialettale e della musica popolare Calabrese.
Presenti all’iniziativa, oltre alle tante associazioni del territorio (Associazione Nuovi Orizzonti di Africo, FIDAPA di Brancaleone, l’Ass. Nuovo Suono Battente, e OLA ONLUS “oltre l’arcobaleno”) anche molti rappresentanti delle istituzioni, tra cui Gianfranco Marino, vice Sindaco di Bova e Coordinatore per la Calabria del Club dei Borghi più Belli d’Italia e Antonio mediati assessora alla pubblica istruzione del Comune di Brancaleone, presente nella duplice veste di rappresentante istituzionale e di poeta dialettale.
Madrina della serata la Giornalista presentatrice Marilene Bonavita Belvedere che ha presentato i numerosi ospiti insieme al Presidente della Pro-Loco Carmine Verduci. Trai partecipanti: Gianni Favasuli, Bruno Salvatore Lucisano, l’Attore Antonio Caracciolo, Pasquale Favasuli, Antonio Mediati, Antonio Zurzolo, Vincenzo De Angelis, Pasquale Maressa, Antonia Maria Violi, Angela Oliva, ed il giovane Giuseppe Larizza. Serata all’insegna della poesia e non solo, anche musica di qualità con Roberta Papa, Antonio Orlando, Peppe Platani e Franco Strangio.
Soddisfatto a fine serata il Presidente della Pro Loco Carmine Verduci: “ simili eventi – dice – servono a mantenere vivo l’interesse per le nostre radici e la nostra cultura, un bagaglio da trasmettere alle generazioni future. Come Pro Loco stiamo realizzando da oltre un anno numerose manifestazioni di interesse pubblico e le soddisfazioni più grandi ci arrivano soprattutto dall’aver ottenuto grande collaborazione da parte delle altre associazioni del territorio.
Il nostro augurio – conclude Verduci è che le nostre iniziative possano essere una risposta vera e tangibile alle tante esigenze di un territorio dove l’assenza di iniziative culturali si fa sentire in modo pesante”.
Questo post é stato letto 1768770 volte!
