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Strada SP 21 Lazzaro – Motta. I potenziali pericoli che presenta per la circolazione stradale, la strada provinciale numero 21, nel tratto che da Lazzaro conduce a Motta San Giovanni sono ormai noti a tutti.
Strada SP 21 Lazzaro – Motta San Giovanni
A porre l’attenzione sulla pericolosità di questo tratto di strada è stato Vincenzo Crea – Referente unico dell’A.N.CA.DI.C e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.
“Per lunghi tratti – scrive Crea – si registra la mancanza di sistemi di protezione laterale e ove insistono non sono più in grado di svolgere la funzione di contenimento dell’urto. Sono presenti numerose curve molte delle quali a stretto raggio. Si evidenzia inoltre, la mancanza di segnaletica orizzontale, quindi di striscia (continua) di mezzeria e di margine. Quest’ultima ove esiste è da rifare, che nel caso in specie si rivelerebbero, tra l’altro uno strumento di guida ottica dell’utente della strada. Specie nel transito notturno in assenza di illuminazione e nelle giornate di intensa pioggia, ove più alto si presenta il rischio collisione e di finire nel vuoto sottostante”.
Contrada Cambareri
“Sempre sulla Strada SP 21 Lazzaro – Motta San Giovanni, nel tratto che attraversa il popoloso abitato della contrada Cambareri, denominato via Filippo Azzarà, gli automobilisti vi transitano a velocità non commisurata allo stato dei luoghi. Il limite massimo è di velocità di 50 Km/h, come indicato dalla segnaletica verticale. In quel tratto inoltre sono stati realizzati attraversamenti pedonali, evidenziati sulla carreggiata per mezzo di zebrature con strisce bianche parallele. Non supportate da apposita segnaletica. Tuttavia – continua Crea – in considerazione che il tratto viario non garantisce sicurezza; alto è il rischio che i pedoni che ne fanno uso possano essere spazzati via dagli automobilisti come birilli”.
Inoltre si segnala che “i conducenti effettuano sorpassi rasentando gli accessi delle abitazioni. Di conseguenza ancora più alto è il rischio che gli abitanti, soprattutto i ragazzi, uscendo dalle proprie case vengano travolti dagli automobilisti. I quali, tra l’altro, non riescono a notare in tempo utile la loro presenza”.
Le Richieste di Crea
“Si chiede al Settore viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria di valutare la possibilità di munire la Strada SP 21 Lazzaro- Motta di: segnaletica orizzontale, specchi parabolici da collocare nelle curve individuate dai tecnici competenti. Ed ancora di installare sistemi di protezione nei punti più critici, ed inoltre si chiede il rifacimento di quelli non più idonei.
Con riferimento al tratto di strada provinciale denominato Filippo Azzarà, sarebbe opportuno, salvo ogni autonoma valutazione dei Tecnici competenti del Settore 12 Viabilità, della Città metropolitana di Reggio Calabria collocare un cartello indicante il divieto di sorpasso. Ma anche rallentatori di velocità ed inoltre ridurre il limite di velocità anche in considerazione della presenza degli attraversamenti pedonali. Sarebbe una buona soluzione anche per ridurre l’inquinamento da traffico veicolare, cui gli abitanti, in particolare i bambini, sono esposti in modo diretto. La situazione è seria e richiede immediati provvedimenti. Il tutto finalizzato alla tutela della circolazione stradale e dell’incolumità pubblica e privata”.
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