Questo post é stato letto 21620 volte!
di Francesco Iriti
Intervento primario di riapertura della strada di collegamento San Lorenzo-San Pantaleone. Il sindaco del comune di San Lorenzo, Pasquale Sapone, e l’amministrazione comunale si stanno adoperando in questi giorni per ottenere in tempi rapidi i vari nulla osta necessari per l’apertura di questa strada interna.
L’ultimo inconveniente ha riguardato una frana in località “Macello” che ha causato il crollo della carreggiata. Sono necessari dei permessi per intervenire subito considerato che l’area di intervento rientra in zona R4 del piano di assetto idrogeologico regionale e che i per lavori di ripristino del tratto di strada l’amministrazione ha ottenuto un finanziamento regionale che consentirà il definitivo ripristino della stessa. Non è comunque la prima volta che l’amministrazione deve fronteggiare situazioni di tal genere.
La strada San Lorenzo-San Pantaleone rappresenta una valida alternativa all’unica arteria, la strada provinciale n. 3 Melito- Gambarie che collega il comune di Melito con i vari paesi presenti lungo la Vallata del Tuccio. Grazie a questa altra strada, è facile spostarsi lungo queste due frazioni del comune laurentino. Tuttavia, negli anni si sono dovuti fare i conti con problemi di varia natura, come cedimenti del manto stradale e varie frane che sono andati a sommarsi ad interventi di ripristino non del tutto esaustivi.
“E’ comunque intenzione del comune avviare i lavori urgenti per la provvisoria riapertura della strada comunale, ritenuta dall’amministrazione di primaria importanza soprattutto per la viabilità interna. – dichiara in toto l’amministrazione Sapone – Si fa presente che i lavori potranno essere avviati dopo l’ottenimento del prescritto parere che risulta in fase di rilascio. Per tali motivi l’amministrazione comunale si scusa con gli utenti e i cittadini per i disagi venutisi a creare e resta impegnata per ridurre al minimo i tempi di intervento”.
Questi interventi sono resi necessari grazie all’interessamento dell’assessore alle attività produttive regionali Caridi.
Questo post é stato letto 21620 volte!