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La giunta della Regione siciliana, in una riunione unanime presso palazzo d’Orléans, ha deliberato di riorganizzare gli interventi pianificati nel piano sviluppo e coesione (Psc) 2021-2027. Tale riorganizzazione implicherà l’inclusione di alcune opere precedentemente programmate dall’esecutivo regionale precedente, oltre a nuovi interventi di notevole rilevanza economica e strategica.
Secondo una nota emanata dalla Presidenza, questa revisione potrebbe condurre a una revisione al ribasso dell’importo che la Regione siciliana era prevista destinare per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.
L’attività di programmazione degli interventi si baserà sull’analisi delle priorità attuali, cercando di bilanciare gli investimenti in modo più efficiente e in linea con le esigenze della regione. Questa scelta strategica mira a ottimizzare le risorse disponibili, considerando sia le opere già in programma che i nuovi progetti con un impatto significativo sull’economia e sulle strategie di sviluppo della Sicilia.
Questa riflessione riflette un approccio flessibile nell’allocazione dei fondi regionali, con l’intento di massimizzare il ritorno sull’investimento per il bene della regione e delle sue prospettive di crescita a lungo termine.
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