Sindaco San Procopio (RC): “Finalmente in paese si può persino ritornare”

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“E così finalmente oltre che partirvi ci si può persino ritornare”. La disavventura, che con occhio esterno si sarebbe potuta ritenere comica, ma che con quello di chi la viveva pareva più semplicemente tragica, è quella che fino a poche ore fa ha subito l’intera cittadinanza di San Procopio.

Il problema nasceva dal servizio di trasporto pubblico offerto dalle Ferrovie della Calabria, precisamente dall’autolinea 421 Delianuova – Sinopoli – Gioia Tauro – Sant’Eufemia – Palmi, chè, se da San Procopio passava la mattina direzione Gioia Tauro, a San Procopio, tuttavia, non tornava, essendo stata da circa tre mesi soppressa la corsa di ritorno, per cui l’unico modo per rientrare nelle proprie case era utilizzare il servizio fino a Melicuccà.

Il sindaco della cittadina, Eduardo Lamberti-Castronuovo, facendosi latore dell’estremo disagio vissuto dai suoi concittadini, per la maggior parte tra l’altro di età avanzata, aveva così indirizzato una missiva all’Assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Luigi Fedele, e per conoscenza al Prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, protestando per il “denegato diritto” e chiedendo tempestivi provvedimenti.

“L’assessore Fedele ha dimostrato interesse immediato nei confronti delle nostre legittime istanze”, ha spiegato il primo cittadino, “ed a meno di una settimana dalla nostra segnalazione, ha provveduto a firmare l’autorizzazione per la ripresa della corsa di ritorno a San Procopio, che già da oggi riprenderà pertanto l’abituale precedente percorso”.

“Segno che quando le istituzioni funzionano e riescono ad operare in sinergia, i servizi civici ci sono”, ha rimarcato il sindaco nel ribadire il compiacimento suoi e dei suoi concittadini, provati fino a ieri dalla difficile situazione, per la tempestiva risoluzione della vicenda.

“Il nostro è un paese di poco più di trecento anime, è vero, ma non è affatto destinato allo scomparire, tutt’altro, è ben che vivo e attivo, in cui vigono le leggi e la legalità”, ed in cui persino il buonsenso riesce ad uscirne vincitore.

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Author: Cristina

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