Siderno, presentazione del romanzo di Lidia Zitara

Questo post é stato letto 32140 volte!

Goffa e insicura, disoccupata da sempre, una ragazza risponde a un curioso annuncio e si ritrova in un mondo circoscritto ma vivace, col compito di fare ciò che più ama: occuparsi di piante.

Dimentica di tutte le preoccupazioni del grigio presente, si immerge completamente nel lavoro e nei ricordi della sua – straordinaria – iniziazione al giardinaggio. Tuttavia, non può bastare una piccola estate per dare compiutezza a qualcosa di nuovo, che sia un giardino o una vita. Lieve e ironico, un libro di illusioni e delusioni che racconta, in definitiva, nient’altro che il tentativo di migliorare la propria esistenza. Perché curare un giardino significa ricercare il senso profondo della bellezza.

Il romanzo “La piccola estate” di Lidia Zitara sarà presentato domenica 29 giugno 2014, alle 18.30, nella sala Calliope della libreria Mondadori di Siderno. Dialoga con l’Autrice Maria Teresa D’Agostino, ospite Fabio Macagnino. A conclusione dell’incontro letterario, degustazione di vini a cura dell’Ais-Delegazione Locride con la sommelier Emanuela Alvaro.

Lidia Zitara, giornalista e illustratrice, ha collaborato con molte riviste di giardini e arredamento. È nota soprattutto per le idee anticonformiste che lancia dalle pagine del suo fortunato blog “Giardinaggio Irregolare”.
Per i tipi Pendragon ha pubblicato Giardiniere per diletto, molto apprezzato dalla critica specializzata, e un omaggio introduttivo nel volume Gli Ornitorinchi di Ippolito Pizzetti.

È tra i fondatori di “Compagnia del Giardinaggio”, della cui community è moderatrice.

Questo post é stato letto 32140 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *