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Che succederà a Siderno.
La stagione estiva è alle porte e Siderno, cittadina oramai senza pace, potrebbe ancora una volta ritrovarsi senza un’amministrazione in carica.
Il sindaco Ritorto ad appena un anno dal suo insediamento ha presentato le dimissioni.
Le motivazioni delle dimissioni del sindaco, a cui va il nostro augurio di pronta guarigione, che a tutt’oggi potrebbero essere ritirate, sono state dibattute ovunque dalle sedi dei partiti alle stanze della prefettura, davanti ad un buon caffè come davanti all’edicola, l’unico posto dove non si è ritenuto di portare il dibattito è stata la sua sede naturale, il Consiglio Comunale.
Avremmo avuto piacere di sapere cosa si erano detti i consiglieri del PD e il Prefetto, anche alla luce delle annunciate e poi congelate dimissioni.
Sarebbe stato interessante conoscere anche il contenuto del colloquio intercorso tra il Sindaco e il Prefetto, anche alla luce delle sopravvenute dimissioni del Sindaco.
Siderno Libera aveva prima chiesto per iscritto (in sede di riunione dei capigruppo) e poi chiesto pubblicamente un Consiglio Comunale aperto proprio per affrontare e discutere questi temi insieme alla cittadinanza.
Così non è stato. L’ultimo Consiglio Comunale risale ormai al 6 febbraio. Da allora niente.
Per andare avanti riteniamo sia necessario riflettere sulla situazione del Comune, sull’Amministrazione e porsi alcune domande.
Siderno città a vocazione turistica (si dice), ed allora, ci chiediamo come l’Amministrazione Comunale ha programmato la stagione estiva che sta per iniziare? Cosa c’è in cartellone, che programmazione e che lavoro è stato fatto?
Cosa è stato fatto per far funzionare il depuratore e soprattutto convogliare sullo stesso tutti gli scarichi che finiscono direttamente in mare, per evitare i soliti problemi estivi di inquinamento delle acque e cosa è stato fatto sul problema dei rifiuti che l’estate scorsa a molestato l’olfatto dei cittadini?
Cosa è stato fatto in questo anno sul tema delle politiche giovanili?
Vorremmo inoltre sapere cosa si è fatto dal punto di vista urbanistico per questo paese: è stato per esempio, ultimato il piano strutturale, progettazione indispensabile sia per programmare lo sviluppo della nostra città e per la creazione di uno sviluppo compatibile evitando la cementificazione selvaggia del passato, sia per stimolare la creazione di imprese e lavoro in un periodo di grave crisi.
Per quanto riguarda il bilancio chiediamo semplicemente un pò di chiarezza. Ora, a pochi giorni dalla scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione, che sicuramente sarà stato ultimato e consegnato ai revisori, vorremmo sapere lo stato delle casse comunali e le linee generali che hanno caratterizzano la programmazione di spesa per il prossimo anno per capire l’indirizzo che questa amministrazione intende o intendeva dare.
Quante risorse sono destinante al turismo o comunque alla crescita ed allo sviluppo del territorio e quali valutazioni sono state fatte ad esempio in materia di IMU. E’ in condizione il comune di aiutare le fasce più deboli attraverso ad esempio una migliore modulazione delle aliquote sulla prima cas?. Si può aiutare la crescita anche aiutando le imprese del settore delle costruzioni con delle aliquote agevolate sui fabbricati invenduti.
Ed in ultimo, ci chiediamo ancora cosa è stato fatto per gli altri settori importanti, quali l’istruzione, la cultura e la sanità. Sappiamo dell’importanza della scuola per la crescita culturale dei nostri giovani affinché possano non solo realizzarsi nella vita, ma anche capire l’importanza di rifiutare l’illegalità e le scorciatoie.
Conosciamo lo stato della sanità che continua a preoccupare i cittadini della nostra zona per i continui piani aziendali che di fatto si traducono in un depotenziamento dell’esistente. Come e dove pensava questa amministrazione di intervenire?
I cittadini Sidernesi vogliono sapere tutto questo e l’Amministrazione Comunale ha il dovere di informare nel luogo istituzionalmente previsto il Consiglio Comunale, soprattutto se sta per rinunciare al proprio incarico. Tutto il resto: le varie prese di posizione lasciano il tempo che trovano.
Siderno Libera
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