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La programmazione estiva del rotocalco Piaceri & Sapori, relativo alla stagione 2011 è terminata; così come l’estate, anche il lungo e durissimo lavoro del Graziano Tomarchio Management si è concluso senza quasi darne l’impressione. Il viaggio intrapreso per raccontare la parte più bella e vera di una terra stupenda, come quella calabrese, ha condotto la troupe e conseguentemente i telespettatori, attraverso le tradizioni, gli usi, le storie, le particolarità della gente, viaggiando spesso a ritroso nel tempo, ma con lo sguardo proiettato al futuro.
Un futuro che, nell’ottica della strutturazione giornalistica della trasmissione, rappresenta una inestimabile promozione del territorio, uno spunto essenziale per riappropriarsi delle origini e riuscire a svolgere, attraverso le decine e decine di manifestazioni, un ruolosocio – economico – culturale all’altezza di una regione che fa e deve fare della sua vocazione turistica, una punta di diamante, un irrinunciabile valore.
Le telecamere del Graziano TomarchioManagement hanno anche saputo “sconfinare” oltre il territorioabitualmente meta dei consueti reportage, spingendosi verso la vicina Sicilia e grazie alla capillare diffusione sui canali del bouquet SKY, su quelli terrestri e sulla piattaforma multimedialeYoutube, conquistare un pubblico sempre più vasto e numeroso, composto da persone appartenenti a diverse fasce di età, che grazie proprio alla multimedialità utilizzata, ha restituito un feedback lusinghiero ed assai importante per il lavoro svolto e per tutto quello che la produzione andrà a realizzare da oggi in poi.
Prendiamo spunto dalla splendida, rappresentativa, ed in alcuni frangenti commovente, puntata di Taurianova, dedicata all’artista Luigi Tomarchio per accomunare in un grande abbraccio e in un sentito ringraziamento, le centinaia di persone, dai rappresentanti delle istituzioni, ai semplici cittadini che hannocollaborato e messo a disposizione il loro vissuto e la loro esperienza, dimostrando un affetto sconfinato ed uno spirito collaborativo che non sarà mai dimenticato.
Un grazie va ad Augusta, voce calda e gentile, che ha saputo parlare ai telespettatori con il cuore ed un grande trasporto emotivo. Un Grazie a Flavio Milzani, impareggiabile operatore e realizzatore delle puntate (post-produzione), che ha utilizzato la telecamera sostituendola all’occhio curioso dell’uomo, regalando inquadrature suggestive e cristallizzando istanti che resteranno indelebili nelle menti dei telespettatori.
Un grazie doveroso all’ideatore di tutto ciò, vale a dire quel Graziano Tomarchio cheha scommesso e vinto su di un prodotto realizzato esclusivamente coi propri mezzi e col duro lavoro di cui le trasmissioni costituiscono la punta di un iceberg. Un grazie lo rivolge a tutti chi vi sta scrivendo, cronista e narratore di un’estate indimenticabile dal punto di vista umano e professionale, il sempre vostro Carlo Arnese.
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