Seminario di aggiornamento per i magistrati delle commissioni tributarie di Calabria e Sicilia

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Venerdì 28 e  Sabato 29 settembre 2012 presso il  Salone Palazzo della Provincia di Reggio Calabria Piazza Italia – Reggio Calabria si terrà un importante seminario di aggiornamento per i magistrati delle commissioni tributarie di Calabria e Sicilia. Il seminario avrà inizio alle ore 14

Presentazione:

 

Il presente seminario  proposto dal Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria, si rivolge ai giudici tributari in servizio e ai “nuovi” giudici tributari ed è  articolato in  6 sessioni .

 

Nella  prima sessione   si discuteranno argomenti di rilevante attualità  quali: il concetto di capacità contributiva, il rapporto tra la normativa  nazionale e comunitaria, la tecnica di redazione delle ordinanze di rimessione alla Corte Costituzionale e il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia.

 

La seconda sessione è incentrata sulle questioni processuali.   Saranno esaminate le questioni relative all’applicabilità delle norme di procedura civile al processo tributario , al  litisconsorzio. Sarà affrontato il tema del giudicato esterno e della sospensione cautelare, divenuta, istanza quest’ultima, frequente a seguito dell’ esecutività dell’accertamento.

 

Nella  III sessione, prevista nella giornata di sabato,  si incentrerà sugli studi di settore, il nuovo strumento del redditometro e sulle tematiche relative all’accertamento esecutivo,  enucleando le principali e controverse tematiche.

 

Nella IV sessione  si esamineranno le novità in materia sanzionatoria. L’art. 8, rubricato come “errore sulla norma tributaria”, conferisce alle Commissioni Tributarie la possibilità di dichiarare “non applicabili le sanzioni non penali previste dalle leggi tributarie quando la violazione è giustificata da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione delle disposizioni alle quali si riferisce”. Pertanto, ai fini dell’applicazione dell’art. 8, si rende necessario non solo apprezzare il profilo oggettivo dell’incertezza normativa (se la disposizione violata sia “oggettivamente” di difficile interpretazione, ma anche il citato aspetto soggettivo, vincolato alla condizione psicologica del trasgressore, come ad esempio la buona fede.

 

Nella V sessione  è destinata all’esame della giurisprudenza di merito delle Commissioni Tributarie della Calabria e della Sicilia.

 

Nella V sessione, infine, sarà dedicata all’esame ragionato di pronunce delle Commissioni tributarie  su questioni controverse e maggiormente ricorrenti di diritto economico finanziario più attuali,

 

Le relazioni, pur non tralasciando le questioni sistematiche, saranno di taglio pratico, anche con riferimento ai più recenti orientamenti normativi e giurisprudenziali,  con dibattito finale.

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