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<<Come ogni strumento dipende da come lo si usa. Non ha senso se si usa per promuovere se stessi. Se invece si utilizzano i progetti (forse ancora pochi) che funzionano altrove, per riproporli nel proprio contesto, può rivelarsi una buona opportunità. Molto dipende dagli interlocutori “istituzionali” e dalla loro voglia di ascoltare quello che si propone>>.
Ha le idee chiare Domenico Porpiglia, esperto SEO, che sul suo profilo Fb rende nota la sua candidatura come membro del team di Digital Champion per il suo comune di Scilla, in provincia di Reggio Calabria.
Il Digital Champion è una carica istituita dall’Unione Europea nel 2012. È un ambasciatore dell’innovazione.
Spero di poter essere utile al mio comune per diffondere e migliorare la “cultura del digitale”
<<Per quanto mi riguarda operando in una realtà così piccola non credo proprio di correre il rischio di diventare famoso – scherza Domenico – salvo che non operi così bene da diventare un caso nazionale, ma in quel caso il vantaggio sarebbe di tutti.>>
I Digital Champions italiani avranno tre obiettivi:
1) dovranno essere una sorta di help desk per gli amministratori pubblici sui temi del digitale
2) dovranno muoversi come difensori del cittadino in caso di assenza di banda larga, wifi ed altri diritti negati
3) dovranno promuovere, anche con il ricorso al crowdfunding, progetti di alfabetizzazione digitale, dai bambini ai nonni.
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