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Si terrà Venerdi 4 settembre alle ore 19.00 presso la Sala Convegni del Castello Ruffo di Scilla, l’incontro “Scilla, il mito della Febbre Mediterranea Familiare”.
Le Febbri Periodiche (malattie autoinfiammatorie), tra cui la Febbre Mediterranea Familiare, sono malattie genetiche che si manifestano entro i primi 10-20 anni di vita. Sono condizioni molto rare e di recente descrizione e proprio per questo motivo un ritardo nella diagnosi è molto comune.
Sono caratterizzate da episodi febbrili ricorrenti associati a dolori di varia entità e natura (addominali, toracici, articolari, cutanee etc.)
La febbre mediterranea familiare, è la più diffusa tra queste malattie, tipica nel Sud-Est del Mediterraneo; nonostante sia una malattia rara, ha una prevalenza di portatori del gene variabile tra 1/200 e 1/1.000. 1 Particolarmente diffusa in Italia, Grecia e Spagna, è chiamata anche “febbre dello stretto”, poiché metà dei casi italiani si registra tra le province di Messina e Reggio Calabria.2
L’incontro, rivolto alla stampa e alle istituzioni, vuole rappresentare un momento di informazione e sensibilizzazione proprio sull’importanza di una diagnosi tempestiva delle Febbri Periodiche ereditarie e del loro trattamento.
Con l’occasione, AIFP presenterà il video “Scilla, il mito della Febbre Mediterranea Familiare”, realizzato dalla compagnia artistica DOYOUDaDA: un modo creativo per far comprendere il forte legame tra questa terra e la FMF (Febbre Mediterranea Familiare).
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