Sant’Eufemia (RC), sequestrato stabilimento per la produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzo

momenti dell'operazione

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Uno stabilimento per la produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzo quattro manufatti in muratura  ed un area  7.500 metri quadrati, sono stati posti sotto sequestro preventivo da parte del GIP presso il Tribunale di Palmi dr. Fulvio ACCURSO in località Lacchi del Comune di  Sant’Eufemia.

E’ questo il bilancio di un operazione congiunta effettuata  nei giorni scorsi dai Carabinieri del NOE, dal Comando Stazione Carabinieri di Sant’Eufemia e degli uomini della Polizia provinciale di Reggio Calabria,  Comandi diretti rispettivamente dal Cap. Paolo MINUTOLI,  dal Maresciallo   MARINO Marco e  dal 1° Dirigente Domenico CRUPI,  nell’ambito di un piano di controllo delle aziende che si occupano della produzione di rifiuti a qualunque titolo nella Provincia di Reggio Calabria.

Il blitz è scattato nei giorni scorsi, quando gli uomini dei Carabinieri  e  della Polizia provinciale, dopo una serie di attività di osservazione hanno effettuato il controllo all’interno dello stabilimento sito in contrada Lacchi del Comune di Sant’Eufemia.

In particolare, l’attività investigativa ha consentito di accertare che  l’Amministratore e legale rappresentante  della società  S.r.l. I.A. di anni 39 di Sant’Eufemia, deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi,   si sarebbe  reso  responsabile dei reati di  produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzo in assenza delle prescritte autorizzazioni per le immissioni, di lavori edili in aera di interesse paesaggistico – ambientale, in zona sismica,  consistenti nella costruzione di quattro manufatti in muratura in assenza di permesso di costruire,  e di avere depositato in modo incontrollato sul suolo rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi derivanti dalle attività dell’opificio, con grave pregiudizio per l’ambiente, per l’interesse pubblico all’ordinato assetto del territorio e per la tutela delle zone di interesse paesaggistico. Per tutti i sequestri scaturiti dai controlli ambientali dei Carabinieri del Noe e dalla Polizia Provinciale sono state anche informate le competenti autorità amministrative per le attività di specifica competenza.

Il lavoro sinergico  dei Carabinieri del NOE e della Polizia Provinciale è sempre più mirato a contrastare e reprimere reati in materia ambientale ed edilizia su tutto il territorio della Provincia.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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