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Il Comune di San Roberto parteciperà agli Stati Generali della Cultura organizzati dalla Provincia di Reggio Calabria, e fortemente voluti dall’Assessore alla cultura e legalità, Eduardo Lamberti Castronuovo.
Sono ben quattro gli eventi in programma nel nostro territorio Comunale.
Il 25 aprile una fantastica iniziativa col percorso naturalistico nel Vallone Santa Tecla, una gola che partendo da P.zza Roma, al centro del paese, si insinua tra due monti fino a raggiungere una cascata naturale che oltre a rendere l’atmosfera magica e incantata, rende possibile osservare una rarità, la felce tropicale (woodwardia radicans), le cui origini risalgono a 60 milioni di anni fa, quando il clima dei paesi mediterranei assomigliava a quello delle zone tropicali. La pianta trova il suo habitat ideale in questo ambiente ombreggiato con elevata umidità e temperature miti e stabili, 38 a quote comprese tra i 200 e i 400 m, dove ci sono acque correnti e una folta vegetazione, che protegge le felci dalla luce. La woodwardia radicans può raggiungere anche 2 m d’altezza. La durata del percorso è di circa 1,30h. Altitudine minima 300 metri, massima 450 metri. Difficoltà: escursionistico, partenza da P.zza alle ore 17.00.
Il 24 e il 26 aprile invece le visite guidate al Museo Civico di Arte Moderna e Contemporanea “Telesia Museum” a Colelli, dalle 17 alle 19. Giorno 24 aprile inoltre presso il “Telesia Museum” si terrà alle ore 17.00 un concerto di musica classica.
Due invece gli appuntamenti fissati per il 28 aprile.
Prima l’escursione all’antico frantoio. Il frantoio è il testimone nascosto di una civiltà millenaria. Una civiltà difficile e pesante, uomini e animali allo stesso modo asserviti alla macchina, la fatica estenuante, il lavoro insopportabile erano però necessari per ottenere, dopo lunghi processi di lavorazione, l’oro liquido dell’economia sanrobertese.
La durata della visita sarà di circa 30 minuti. Il frantoio si trova in via Casale San Roberto. Partenza da P.zza Roma alle ore 17,30.
Poi la visita alla Turbina idroelettrica. Nel 1939 la famiglia De Salvo realizzò al centro del paese un impianto per la produzione di energia elettrica. Una grande briglia raccoglieva l’acqua del Torrente Santa Tecla alle spalle del paese e la conduceva in una vasca nel torrente Lacco. Da qui con condotta forzata in acciaio l’acqua arrivava nella contrada San Giorgio, nell’immediatezza dell’abitato, in un ampio fabbricato che comprendeva un frantoio idraulico Sendling con turbina Pelton a cucchiaio. Grazie alla turbina fu possibile dotare di energia elettrica le abitazioni. La durata della visita sarà di circa 30 minuti Partenza da p.zza Roma giorno 28 aprile alle ore 18,00.
“Ringraziamo la Provincia di Reggio Calabria e, in particolare, il dott. Lamberti – afferma Roberto Vizzari, Sindaco di San Roberto – per averci dato questa opportunità. Crediamo fermamente nel valore della cultura, e siamo convinti, da sempre, che questa possa rappresentare un’occasione di sviluppo economico, di crescita, di riscatto sociale. San Roberto ci crede, e vuole essere protagonista”.
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