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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
<<Non c’è nessuna riduzione di acqua nel comune di San Lorenzo in quanto stiamo rispettando il piano di rientro fissato con la Sorical>>.
L’amministrazione comunale laurentina, guidata dal sindaco Pasquale Sapone, interviene sulla vicenda per chiarire la posizione del comune dopo che l’ente reputato alla distribuzione dell’acqua aveva manifestato la sua intensione di diminuire l’erogazione attraverso un volantino a colori affisso per le vie del paese.
In tale manifesto, la Sorical specificava che <<il comune è gravemente moroso nel pagamento dei corrispettivi che deve a Sorical>> aggiungendo anche che <<il comune è già stato formalmente avvisato che se non pagherà almeno il minimo importo richiesto nell’ultima diffida inviata, la società provvederà alla mera riduzione della fornitura d’acqua all’entrata>>.
L’amministrazione Sapone a tal proposito ha informato che <<il problema non sussiste e che la mossa della Sorical è stata dettata da un problema di comunicazione in quanto la società non ha ricevuto tutta la documentazione inviata da noi nella quale si specificava il piano di rientro fissato con delibera di giunta del 29 giugno scorso e le scadenze previste fino a fine anno>>.
Un difetto di comunicazione, quindi, alla base di questo disguido con il comune che rende noto, altresì, che <<ci siamo subito messi in contatto con la dottoressa Tarantino e la sede reggina di Sorical inviando nuovamente tutti i documenti ed in particolare il piano di rientro firmato dal sindaco e dal ragioniere Siviglia. Ai primi di novembre, inoltre, abbiamo provveduto a pagare una rata da 40 mila euro ed entro fine dicembre provvederemo a pagare il resto>>. Lumi sarebbero stati richiesti dalla Sorical anche in merito <<al consumo attuale di acqua ricevendo subito le risposte da parte del nostro entourage che ha chiarito ogni dubbio>>.
Con questi passaggi, quindi, si dovrebbe concludere almeno per il momento la vicenda come sottolineato dalla stressa Amministrazione che ha voluto aggiungere che <<stiamo rispettando gli impegni presi anche dopo l’arrivo della commissione prefettizia a dimostrazione del fatto che non ci dimentichiamo del territorio nonostante i vari problemi che, è innegabile, vengono a crearsi in un comune così vasto e frastagliato geograficamente. Un esempio è rappresentato dal problema della mancanza dell’acqua nella frazione di San Pantaleone che è stato risolto nel mese di settembre>>.
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