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di Enza Cavallaro
Manca poco alla finale dell’evento di bellezza principe in Italia. Miss Italia 2010 sarà eletta dalle selezioni finali che si svolgeranno a Salsomaggiore Terme dall’11 al 13 settembre e trasmesse su Rai1 con la conduzione di Milly Carlucci e la partecipazione di Emanuele Filiberto di Savoia.
Dopo 71 anni si continua a premiare la più bella d’Italia, questo concorso di bellezza ne ha generati molti altri come Miss Italia nel Mondo, Miss Maglietta Bagnata, Miss Bisturi e Miss Italia Trans tra i più recenti, ma rimane sicuramente il più ambito e di successo e le 60 finaliste saranno agguerritissime. Concorrono tre calabresi ma il protagonista di tutte le serate sarà lui Salvatore Clemensi il parrucchiere di Bova Marina che pettinerà l’area vip delle tre serate.
Quando non è nel suo studio via Montegrappa gira sempre con una valigetta di metallo. Ma non è un medico. Dentro la valigetta, regalatagli dalla sorella Marianna, ci sono un paio di forbici, una spazzola, shampoo e balsamo.
«Altrimenti non mi sento a posto» dice Salvatore Clemensi, bovese, conosciuto dai più come il “parrucchiere delle dive”. Un giovanissimo che racconta con grande emozione di quella volta che partecipò a diverse trasmissioni televisive come x factor, la notte delle stelle , telegatto. E lui zac, continua a sfilare il taglio… .
Da 15 anni il suo studio di hair stylist in una traversa di via di Bova Marina è uno sfilare di cliente di tutta la provincia e di turiste estive che attraversano la cittadina pur di farsi mettere le mani tra i capelli, da lui. Ora questa notizia ci sembra d’obbligo. Milly Carlucci, la nota presentatrice, presumibilmente, sarà pettinata proprio da Salvatore Clemenzi. Sarà proprio lui uno dei parrucchieri che da dietro le quinte, tra un bigodino e una piastra per capelli, decreterà il successo della acconciature delle star di Miss Italia.
“Un riconoscimento di cui vado molto fiero e che arriva insieme ad altre bellissime notizie – racconta il parrucchiere . Si possono scegliere tessuti pregiati, optare per tonalità particolari, modelli ricercati o semplicissimi, ma se manca il taglio giusto, l’abito non sarà mai un super abito. La metafora calza a pennello anche per lo styling. Corti, medi o lunghi, textures sane e luminose, tonalità cromo-compatibili con quelle del viso ma se manca quel colpo di forbici, viene a mancare praticamente tutto. “Con il vantaggio che si lavora materia viva, quindi qualcosa di unico, irripetibile”
In realtà è una passione che nasce fin da ragazzo:” a 14 anni iniziai a lavorare nel salone di mio padre, un ottimo maestro che, oltre a insegnarmi tecnica e pratica, mi ha trasmesso l’amore ed il rispetto per questa professione. Crescendo e specializzandomi sempre di più in tutto quanto di nuovo proponeva il settore, decisi di aprire un’attività tutta mia.
Inizialmente lavoravo solo come parrucchiere, poi, seguendo un’evoluzione quasi naturale, il salone è diventato un vero e proprio centro di bellezza.”
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