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di Francesco Iriti (pubblicato su Calabria Ora)
Il consigliere comunale Loris Maria Nisi è da sempre uno dei massimi esponenti del no alla centrale a carbone come evidenziato durante il suo doppio mandato come sindaco del comune di Montebello Jonico. Nisi risponde agli attacchi di Giovanni Alvaro affermando di «non conoscere il dottor Alvaro». Nisi, dopo l’attacco di Alvaro, scende in alcune precisazioni sian merito alla citazione di «“acerrimo nemico della centrale” cui la popolazione del comune interessato avrebbe, nel segreto dell’urna, dato il benservito, sostituendomi con altro sindaco del comune di Montebello Ionico, che all’inserimento nella schiera dei gruppi dirigenti di una sinistra troppo impegnata a inseguire le posizione dei verdi o degli ambientalisti».
«Contrariamente a quanto scritto, la legge non mi permetteva di ricandidarmi a sindaco, – spiega Nisi – dopo due mandati pieni, per cui nessun ben servito può essermi stato dato. L’ostracismo che ho in ogni occasione manifestato nei confronti del progetto è derivato esclusivamente da approfondimenti fatti sul tema, dalla verifica dei danni causati da altre centrali, dalla impietosa analisi che emerge dallo stesso progetto, per quanto riguarda il rispetto del territorio. – aggiunge l’ex sindaco di Montebello – Le motivazioni che mi hanno sempre portato a contrastare quel progetto ho tentato di riassumerle anche con il mio intervento durante il consiglio comunale del 18 ottobre. Ero e resto convinto che quella altro non sarebbe che un’operazione speculativa che non porterebbe grossi vantaggi per il territorio».
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