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”Dopo il parere positivo espresso dalla Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente in merito al progetto, proposto dalla elvetica SEI, di realizzare una centrale a carbone sul territorio dell’ex Liquichimica di Saline Joniche (Rc), la Giunta Regionale della Calabria e lo stesso Presidente Scopelliti, dovrebbero ribadire, con maggiore forza e determinazione, il no al progetto, già osteggiato apertamente quando l’attuale Governatore era sindaco di Reggio Calabria”.
E’ quanto si legge in un documento del Wwf. ”Si tratta di un gesto di coerenza – continua – che si deve alla popolazione reggina e ad un territorio in particolare, quale quello di Saline, che ha dovuto pagare negli ultimi decenni le conseguenze di una scellerata politica di aggressione speculativa , ammantata di promesse occupazionali e sviluppo industriale.
Il Governo nazionale non può continuare ad ignorare la voce delle popolazioni, delle associazioni, degli enti locali che si sono schierati contro il progetto di centrale a carbone, compresa la delibera di due anni fa con la quale la Giunta Regionale non aveva concesso il proprio nulla osta per la realizzazione della centrale”.
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