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Dopo cinque anni di mandato il Consiglio Comunale di Rosarno, guidato dal sindaco Elisabetta Tripodi, è stato sciolto. A causare la caduta dell’organismo comunale è stata la mancanza di fiducia da parte di un cospicuo gruppo di consiglieri che nella giornata di ieri hanno massicciamente rassegnato le proprie dimissioni.
“Sono molto dispiaciuta – ha detto Tripodi all’Ansa – per il modo con cui è terminata questa Amministrazione. Dispiaciuta non tanto per me, che mi ero assunta una responsabilità enorme, ma perché eravamo riusciti ad avviare opere pubbliche per quasi 35 milioni di euro. Cosa mai avvenuta nella storia di Rosarno. Vado via con la coscienza a posto, consapevole di aver dato il massimo per la mia città”.
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