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E’ stato presentato presso il Municipio di Rosarno la prima edizione di “Sentieri di Carta: itinerari tra parole, suoni, profumi ed emozioni” elaborato dai comuni di Rosarno, ente capofila, Galatro, Gioia Tauro e Rizziconi e cofinanziato dalla Regione Calabria attraverso il Fondo Unico per la Cultura, linea 2.
Alla riunione, presieduta dal sindaco, Elisabetta Tripodi, sono intervenuti, per il comune di Galatro il sindaco Carmelo Panetta e l’assessore Bruno Scoleri; per il comune di Gioia Tauro, il vicesindaco Jacopo Rizzo e l’assessore alla cultura, Monica della Vedova; per il comune di Rizziconi, il dirigente, Antonino Catananti.
Ad introdurre i lavori è stata Carmen Lacquaniti, responsabile della mediateca comunale di Rosarno, che ha illustrato quali sono gli obiettivi principali del progetto, ovvero realizzare una serie di iniziative innovative per incentivare la lettura, con particolare riguardo agli autori calabresi e alla valorizzazione delle risorse culturali, architettoniche e paesaggistiche del territorio. Il progetto, che si svolgerà dal 2 al 31 marzo, mira ad accompagnare lo spettatore/visitatore in un percorso di immersione totale nella cultura della nostra terra sulle orme dei viaggiatori del Grand Tour: il paesaggio, la storia e l’archeologia, i grandi autori calabresi, le peculiarità della tradizione musicale, la cucina e le tradizioni tipiche.
Per il sindaco Tripodi quello della cultura è uno dei settori cardini per lo sviluppo socio-culturale del territorio ed effettivamente la giunta da lei presieduta in poco più di un anno di lavoro molto ha investito in questo settore, ottenendo 3 finanziamenti regionali in questo settore. Anche il sindaco di Galatro, Carmelo Panetta, si è detto felice di aver partecipato al partenariato tra i 4 comuni della Piana e di aver avuto in questo modo la possibilità di porre al centro della propria azione politica la valorizzazione di uno dei territorio più suggestivi e ricchi di storia della Calabria; il vicesindaco di Gioia Tauro, Jacopo Rizzo, ha messo in evidenza l’importanza di fare rete con altri comuni e si è auspicato che questo modo di agire si possa estendere anche ad altri settori cruciali per la vita socioeconomica della Piana. Monica della Vedova, infine, ha voluto ringraziare i responsabili delle strutture bibliotecarie coinvolte per la grande sinergia che sono riusciti a creare.
15 in tutto gli appuntamenti messi in cartellone, tra reading, presentazioni di libri di autori calabresi contemporanei, rievocazioni dei grandi esponenti della letteratura regionale, percorsi naturalistici e passeggiate alla scoperta del patrimonio storico ed archeologico che caratterizza ciascuno dei comuni che aderiscono all’iniziativa. Tra questi si segnalano in particolare le sei escursioni storico-letterarie che si svilupperanno nei territorio di Rosarno, Galatro e Rizziconi all’interno dei quali sarà possibile assistere ad alcune rappresentazioni di teatro diffuso, realizzate dal laboratorio teatrale “Le Nozze” dell’Università Mediterranea, finalizzate a trasformare in palcoscenico i luoghi di maggiore rilevanza storico-artistica e naturalistica del territorio.
Una rassegna sulla cultura calabrese, quella proposta, che è tutt’altro che “locale” nei contenuti e nelle proposte artistiche.
Si comincia il 2 marzo, a Rosarno, con una presentazione tutta al femminile di un nuovo talento letterario. Con “Non è un paese per donne”, infatti, la brillante giornalista di Sky Tv, Manuela Iatì, ci accompagnerà in un viaggio attraverso la condizione femminile dei nostri anni.
Grande attesa, a Gioia Tauro, per l’anteprima nazionale dell’ultimo lavoro letterario di Carmine Abate, considerato il più grande scrittore calabrese vivente, “La collina del vento”, edito da Mondadori, che il 3 marzo verrà presentato al pubblico nella formula teatrale del reading e con lo straordinario contributo musicale di Cataldo Perri e de “Lo Squintetto”.
Tra i nuovi ma già affermati autori calabresi, Mimmo Gangemi, già premio “Selezione Bancarella”, che presenterà a Rizziconi giorno 18 marzo “La signora di Ellis Island”. Anche in questo caso la presentazione sarà arricchita e completata dalla drammatizzazione di brani, tratti dal testo, a cura del “Teatro Experimenta” di Reggio Calabria e dall’esecuzione di brani musicali, ispirati all’opera stessa ed
affidati alla giovane cantante Maria Teresa Leva.
Un programma , quello di Sentieri di Carta, nel quale si è voluto dare spazio anche ai nuovi autori calabresi che pubblicano in Calabria, nella quale operano case editrici specializzate e di notevole spessore.
Della casa editrice “Città del Sole” verranno presentati, a Rosarno, il 16 marzo, ” Divinità e Territorio” di G. Sapio Rizziconi; a Gioia Tauro, il 17 marzo, “Dall’inferno per amore ti scrivo” di Caterina Sorbara e a Rizziconi, il 30 marzo, “Tradizione. Opinioni sul costume calabrese” di Domenico.
Uno degli elementi fondamentali del programma è la valorizzazione e la riscoperta dei grandi autori ma anche cantautori calabresi.
Su questo presupposto è basato lo spettacolo letterario e musicale “Echi di tamburi e cianciàne” (rappresentato a Rosarno il 31 marzo), in cui ispirazioni letterarie e brani di Emilio Argiroffi, Leonida Repaci, Franco Costabile forniranno il filo conduttore alle composizioni del cantautore Nino Forestieri, e alle drammatizzazioni a cura della Compagnia Dracma, residenza teatrale di Polistena.
A Gioia Tauro, il 10 marzo, si rappresenta “La musica delle parole”, un inedito ed originale omaggio al grande Mario La Cava. La drammatizzazione dei testi è affidata al “Caffè Letterario Mario La Cava” di Bovalino, città natale del grande autore e la lettura sarà affiancata da un’interessante selezione di brani musicali del grande Fabrizio De Andrè, eseguita dai Quartaumentata.
Lo stesso spettacolo verrà riproposto a Galatro, il 31 marzo e, nella stessa cittadina delle Terme, il 18 marzo verrà proposto un “ Viaggio nella letteratura galatrese: brani di Conia, Martino, Blasi, Pierino Ocello, Don Rocco Distilo, Raffaele Sergio, a cura del prof. Epifanio e del prof. Umberto Distilo. Punta di diamante della giornata sarà il concerto del Nicola Sergio Trio che vedrà protagonista quello che è considerato una delle giovani promesse del jazz italiano accompagnato da Alessandro Marzi alla batteria e da Francesco Angiuli al Contrabbasso.
Come anticipato, il programma sarà arricchito dai percorsi storico- letterari, vere e proprie escursioni guidate attraverso i siti più suggestivi del nostro territorio: A Rosarno domenica 4 e domenica 18 marzo si terranno le escursioni: “Dal centro storico al cuore
dell’antica Medma” e “Dall’antica Medma ad un’antica via tra le vigne a Rosarno.
A Galatro Sabato 3 e sabato 31 marzo si terranno si svolgeranno: “Dal Calvario di Montebello alla Chiesetta del Carmine” e “ Risalendo verso gli alberi di ulivi secolari di Oliverato” A Rizziconi, infine, domenica 11 e domenica 25 marzo: “Tracce di memoria nel solco della storia e dell’arte: il vento nell’oliveto” e “I sentieri dell’olio: l’aria del vecchio frantoio”.
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