Rosarno (Rc), Pesce sorpreso mentre bruciava pizzini

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francesco pesce

Francesco Pesce, il latitante arrestato nei giorni scorsi a Rosarno e ritenuto capo dell’omonima cosca reggina, non aveva alcun problema nel continuare a gestire i propri affarri nonostante la sua latitanza.

Uno degli aspetti trapelati dopo l’arresto hanno visto l’uomo intento a bruciare alcuni foglietti, probabilmente dei “pizzini”, nel momento in cui sono arrivati i carabinieri.

Inoltre, Pesce, dopo l’arresto ha dichiarato: “Sono diventato un personaggio”.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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