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“Echi di tamburi e cianciane” è il titolo dello spettacolo letterario-musicale che, sabato 31 marzo alle ore 19.00 presso l’auditorium comunale di Rosarno, concluderà il suggestivo percorso culturale dei “Sentieri di carta”, progetto organizzato dai comuni di Rosarno, Galatro, Gioia Tauro e Rizziconi col contributo della Regione Calabria, Assessorato alla Cultura (Fondo Unico per la Cultura).
Lo spettacolo vuol essere un omaggio alla letteratura e agli scrittori calabresi con ispirazioni tratte da brani di autori quali Emilio Argiroffi, Lorenzo Calogero, Franco Costabile e Leonida Repaci. Testi e musiche di Nino Forestieri, drammatizzazione a cura dalla Compagnia Teatrale Dracma, residenza teatrale di Polistena, con gli attori Daniela D’Agostino e Paolo Cutuli.
Nino Forestieri Rappresenta una delle realtà più interessanti dell’attuale panorama musicale regionale della musica d’autore. Nelle sue composizioni si schiera in modo netto e intransigente sui temi dei diritti, dell’impegno sociale, della cultura dell’altro, attraverso una perfetta tessitura sonora di storie e nostalgie, emozioni e ricordi sullo sfondo del Mediterrano, luogo di transito e di transizione, di metamorfosi e riscoperta, di legami e contaminazioni, per tessere uno spazio comune di conoscenza, libera circolazione delle idee, dialogo interculturale e integrazione. Le sonorità e ritmi della tradizione calabrese sono accostati con sobrietà al pop attraverso arrangiamenti moderni ed equilibrati.
Le canzoni sono autentici fotogrammi di paesaggi e sentimenti dai quali traspare uno smisurato amore per la Calabria. Di lui Red Canzian, bassista dei Pooh, dice: “…Tra le pieghe delle sue canzoni c’è equilibrio che il Sud dovrebbe trovare e attuare nella quotidianità, per arrivare ad uno sviluppo dignitoso, senza offrire il fianco a inutili modernismi, ma rispettando l’innovazione…e senza dimenticare il valore del passato, delle “buone” tradizioni, ma senza esserne soffocati! Questo c’è nella musica di Forestieri, un autore che pur avendo ascoltato e vissuto i mondi di Paoli, Guccini, Fossati sa scrivere col suo cuore e ci regala, condito da un suono etno-pop, la calda e ruvida carezza della sua terra…” Centro Sperimentale d’ Arti Sceniche/ Compagnia Dracma Nasce come Associazione Culturale di promozione sociale nel 2005 a Vibo Valentia, ad opera d’un gruppo di professionisti del settore, con il preciso obiettivo di promuovere e divulgare la cultura teatrale e artistica nella provincia vibonese, nonché attivare corsi professionalizzanti di settore.
Ha già all’attivo cinque produzioni teatrali in due anni d’attività: • Pinocchio cadetto imperfetto, storie di bulli fate e capitani coraggiosi (teatro Ragazzi), di Renzo Pagliaroto. • Sira, di Tino Caspanello (patrocinato da LIBERA) • Terre regia di Tino Caspanello • Alice nel paese delle meraviglie spettacolo di burattini • Baccanti- Il canto del delirio (da Euripide) (coprodotto da Magna Graecia Teatro Festival) La Compagnia Dracma è stata inserita nel Magna Graecia Teatro Festival nel 2010 con lo spettacolo “Terre” e, per il secondo anno consecutivo, nel 2011 con lo spettacolo “Baccanti-Il canto del delirio-“. Attualmente la Compagnia è stata ammessa al cofinanziamento del Progetto regionale di Residenza Teatrale Multidisciplinare nel Comune di Polistena dove per 3 anni svolgerà attività di formazione e produzione teatrale. Il Centro è diretto da Andrea Naso, attore e regista teatrale, che attualmente è anche direttore artistico del Teatro Torre Marrana di Capo Vaticano(VV), già inserito nell’ampio e sopracitato circuito regionale “Magna Grecia Teatro Festival” e del Teatro Comunale di Polistena (rc).
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