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Tecnologie a Basso impatto, Energia e Filiera Corta: sanza delle olive, paglia e ginestra.
Ricerche e progetti per la riqualificazione sostenibile dell’arcipelago grecanico
Il rapporto tra disponibilità della risorsa e capacità energetica misurano il successo dell’investimento territoriale ed economico, in grado di agire sui sistemi produttivi locali, nel loro potenziale e sulle loro filiere (corte e/o distribuite), sulle infrastrutturazioni e sulle condizioni di distribuzione dei flussi per le utenze destinatarie.
L’innovazione tecnologica si realizza nell’ibridazione dei sistemi energetici e nei livelli di compatibilità tra materia e materia, ottimizzando tutti i processi di sviluppo locale alla scala di sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Tra i principali investimenti in termini di sperimentazione e promozione connessi “allo sviluppo delle filiere innovative per la raccolta delle produzioni e residui agroforestali” in relazione ai temi energetici e della disponibilità della risorsa (da produzione e di scarto), si presentano alcune sperimentazioni e pratiche ormai in atto di utilizzo della risorsa sanza delle olive, paglia e ginestra per la realizzazione di componenti e sistemi tecnologici da adottarsi nella realizzazione di edifici a basso consumo energetico ed a basso impatto.
Con riferimento ad esperienze di progetto e ricerca affrontate per attività scientifiche, tesi di laurea e ricerca di dottorato , si mostrano le ricadute in termini produttivi e sociali di sistemi microeconomici sostenibili adattabili in alcune realtà connesse allo sviluppo locale del territorio reggino, in particolare per quello che si è definito “l’arcipelago grecanico con i paesi di Roghudi, Bova, Galliciano e Palazzi” .
Il seminario, si terrà oggi 5 dicembre 2011 ore 16,30 c/o lo Spazio Fiera di Roghudi Nuovo.
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