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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
“Da settembre 2011 l’istituto secondario di primo grado “Corrado Alvaro” raddoppia i plessi in quanto potrà disporre di una sede associata a Roghudi”. Importante notizia quella diramata dalla dirigente scolastica Irene Mafrici che ha informato sull’ampliamento dell’istruzione nel comune grecanico.
Molte le novità che arriveranno insieme al nuovo plesso. “Due classi prime, una a tempo prolungato (40 h) e una a tempo normale (30 h) saranno ospitate in un edificio in via di completamento su due piano dove è già previsto un piano per il diritto allo studio che comprende il miglior arredo di tutti gli spazi.
Sono stati progettati anche dei laboratori (uno multimediale ed uno musicale) ed un sistema di video sorveglianza. – ha continuato la Mafrici – L’aula magna del plesso è molto ampia e consente l’installazione di tecnologie avanzate sul piano della didattica e di sistemi di formazione a distanza. Di tali dotazioni potrà usufruire tutto l’istituto Alvaro”.
La dirigente Mafrici si proietta subito al prossimo futuro affermando che “per l’anno 2011/2012 sarà possibile progettare dei percorsi di attività curriculare ed extracurriculare che possano svolgersi nel plesso di Roghudi e che valorizzano la formazione informatica di alunni e adulti. In particolare sarebbe interessante poter intraprendere un viaggio nella cultura dell’area grecanica a partire proprio da Roghudi che costituisce il cuore pulsante del raccordo con il nostro nobile passato”.
La creazione del plesso di Roghudi è un atto dovuto poiché “negli ultimi due anni si è determinato un aumento dl numero delle classi dell’istituto Alvaro il che richiede ulteriori spazi per la collocazione delle classi in modo adeguato a garantire le condizioni essenziali di sicurezza. Di fatto non è possibile collocare due classi in più previste dall’organico nel plesso di via Turati. L’alternativa sarebbe quella di costituire classi con un numero di alunni uguale o superiore a 30 alunni. Una situazione improponibile per ovvi motivi di ordine didattico e di sicurezza”.
Un bisogno che rappresenterà un motivo in più per una spinta propulsiva dell’istruzione come sottolineato dallo stesso esponente secondo il quale “l’Istituto Alvaro, per raggiungere i suoi obbiettivi di accoglienza, integrazione e di ampliamento dell’offerta formativa vede l’istituzione della sezione associata di Roghudi come un elemento altamente positivo per i ragazzi, il personale ed il territorio che potrà avvantaggiarsi di un punto di erogazione situato in una posizione strategica, appena a quale decina di metri dallo svincolo della statale 106 su Melito e, quindi, proprio per questo con delle eccezionali potenzialità di sviluppo”.
In quest’ottica un grande ausilio è stato fornito dall’amministrazione comunale di Roghudi che “sta lavorando accanto all’Istituto Alvaro condividendo un progetto tanto ambizioso quanto desiderabile: creare una sezione associata di scuola secondaria di I grado – conclude Irene Mafrici – che funzioni con le medesime prerogative della sezione centrale, che accolga tutti i “figli” della comunità del territorio che non conosce confini tra Melito e Roghudi o tra Roghudi ed altri piccoli centri vicini dai quali provengono molti alunni”.
A tal proposito, si informano i genitori degli alunni che il 2 luglio alle ore 9 potranno recarsi alla scuola “Corrado Alvaro” per ricevere informazioni sulle modalità per la formazione delle future prime classi.
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