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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
Ripristino della raccolta dei rifiuti urbani nel comune di Melito Porto da alcuni giorni. Alla base di questa importante novità per il territorio l’accordo trovato tra l’Ased, societaria concessionaria del servizio, e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Iaria. La soluzione consiste nel fatto che i ritardi dei pagamenti (8 mensilità secondo quanto denunciato dall’azienda) vengano ripartiti gradatamente da parte dell’Ente che vanterebbe, dichiarano gli amministratori, crisi di liquidità nelle casse comunali dovute a svariati milioni di credito.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’Ased che si è scusata “con gli utenti per questo disservizio anche se non è nostra intensione effettuare scelte di tal genere. Purtroppo ci siamo trovati nelle condizioni di non poter più fare neanche il carburante visto che il nostro fornitore ha sospeso l’erogazione dello stesso per il mancato pagamento della fornitura per tre mesi”.
Durante la comunicazione della sospensione dello scorso 23 novembre, l’Ased si era rivoltai agli utenti “scusandosi per il disagio e in considerazione del fatto che non siamo in grado di stabilire quando e se il servizio sarà riattivato, ed invitando, al contempo, la cittadinanza a ridurre la produzione dei rifiuti e procedere ad una migliore selezione degli stessi, onde evitare il formarsi di cumuli di sacchetti maleodoranti all’esterno dei cassonetti e il conseguente rischio igienico-sanitario”.
Il punto di incontro trovato tra amministrazione melitese e società deputata alla raccolta dei rifiuti potrebbe essere, il condizionale è d’obbligo, soltanto temporanea in quanto tutto dipenderà dal pagamento delle somme arretrate. “Ci siamo trovati con le mani legate e per questo abbiamo sospeso la raccolta dell’indifferenziato raccogliendo solo l’organico. La speranza, adesso, è che decisioni di questo genere non si debbano prendere anche in futuro anche se, -conclude l’Ased – non dipenderà dalla nostra volontà”.
Gli utenti, adesso, si augurano che nei prossimi mesi la situazione ritorni alla normalità.
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