Reggio Calabria, utilizzo dei fondi europei

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Uno studio Eurispes mette in evidenza un allarme sull’utilizzo dei fondi europei da parte del nostro paese, in rapporto al termine dell’anno corrente. Il 31 dicembre 2015 sarà la data entro la quale spendere le risorse stanziate per il periodo 2007-2013. Passato quel periodo, scatterà il disimpegno automatico dei fondi impegnati dall’Ue. Il “Focus sull’Italia e confronto con gli altri paesi europei” dimostra che il tasso di realizzazione di programmi operativi finanziati dall’Europa si attesta poco al di sopra del 45%. Un dato al di sotto della media Ue (60,81%), e del paese che ha inserito la performance più lusinghiera, la Lituania (80,1%).

L’insoddisfacente livello di attuazione dei Programmi regionali dipende anche dalla mancanza di figure professionali esperte in progettazione e gestione di interventi complessi, finanziati sia a livello regionale, appunto con i fondi strutturali, sia a livello di Commissione Europea attraverso i Programmi Tematici.

Esempi virtuosi in Europa dimostrano che si possono attivare sinergie tra attori locali a diverso titolo coinvolti in processi di sviluppo e di diffusione delle opportunità e competenze legate ai finanziamenti europei; da questo punto di vista, il territorio Reggino è sfondo di una prova ambiziosa e dal forte sapore europeo.

Parte da Reggio, con il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, la cooperazione tra due realtà: l’Agenzia di progettazione europea ES-COM “Esprit Communautaire” e l’Associazione di Progettazione Integrata per la Calabria in Europa APICE, unite da un unico obiettivo:valorizzare la partecipazione  dei cittadini alle opportunità di finanziamento previste per il periodo 2014-2020 attraverso interventi di rafforzamento delle capacità di progettazione europea e di sensibilizzazione, in particolare dei giovani, in merito agli obiettivi stabiliti nella cd Strategia Europa 2020 per una crescita più intelligente, inclusiva e sostenibile.

ES-COM e APICE hanno stabilito una collaborazione al fine di offrire servizi di supporto specialistico in materia di finanziamenti europei ad istituzioni pubbliche, associazioni, aziende ed operatori del terzo settore per una sempre maggiore apertura del territorio alle opportunità provenienti dall’Europa.

Al fine di trasmettere le competenze necessarie in progettazione e strumenti di gestione dei progetti finanziati dall’Unione Europa, ES-COM e APICE organizzano a Reggio Calabria, dal 14 al 19 Aprile, il Corso di Euro-Progettazione e laboratorio di progettazione partecipata Erasmus+ denominato “Social Innovation Project”.

La formula “Social” prevede condizioni estremamente favorevoli per il terzo settore, la creazione di un network tra esperti di progettazione europea e enti no profit e la costituzione di un fondo per l’innovazione sociale gestito direttamente da ES-COM che affiderà l’incarico a un esperto chiamato ad affiancare gratuitamente un ente no profit per la presentazione di una proposta di finanziamento europeo.

Il corso prevede un laboratorio di progettazione esclusivamente dedicato alle opportunità del Programma Erasmus+ ; il riferimento non è a caso. Proprio per questo programma, aperto alla partecipazione di giovani studenti e non, operatori della formazione, decisori pubblici, istituzioni giovanili, enti locali, nell’ultima programmazione (2006-2013) l’Italia ha utilizzato il 99% dei fondi stanziati per le azioni dedicate ai giovani.

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Author: francesca

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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