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Divertimento e aggregazione sono state le parole d’ordine della “Caccia al rosa”, la caccia al tesoro inserita nella manifestazione “Tabularosa – La differenza”, ideata da Urba/ Strill.it e che, per 5 giorni, coinvolgerà la comunità in una serie di eventi culturali, artistici, dibattiti e giochi.
Tanti i ragazzi ma anche gli adulti che hanno voluto partecipare a questa nuova “sfida”, un gioco suddiviso in due manche e il cui “avversario” da battere era proprio il tempo. Ciascun giocatore infatti, doveva cercare di recuperare gli oggetti nel minor tempo possibile e solo chi riusciva a terminare le due manche e a superare tutte le prove previste, si sarebbe aggiudicato il premio finale.
Sul corso Garibaldi, fuori dal teatro “Cilea”, questo pomeriggio, tanti i partecipanti che si sono messi alla prova per cercare di conquistare il premio finale: buoni acquisto da spendere in alcuni negozi cittadini. I ragazzi e le ragazze di “Tabularosa” hanno dimostrato che non servono grandi spazi né grandi tesori per potersi divertire: occorre solo buona volontà, un po’ di tempo e pazienza per organizzare una travolgente caccia al tesoro.
Ma quello che questa “Caccia al rosa” ha realizzato è che tutti gli iscritti al gioco hanno partecipato, si sono messi alla prova, hanno trascorso un pomeriggio diverso all’aria aperta, nel salotto buono della città. E la cosa più interessante che non c’è stato un unico vincitore ma ciascuno ha portato a casa un premio oltre ad essersi divertito, tornando per qualche ora bambino. “Tabularosa” è anche confronto, uno spazio dove a parlare sono le donne e proprio domani pomeriggio alle ore 18 nel noto locale reggino, il B’Art, è previsto l’incontro “Foodie 2.0/Le Foodblogger si incontrano a cura di Gaia Branca.
I Foodie sono dei veri e propri cultori del cibo in tutti i suoi aspetti. “My pane burro e marmellata”, “La ricetta della felicità” e “Rosa e io” sono i blog di Agostina, Angela e Renata, tre foodie e foodblogger calabresi che fra una fetta di torta e un cupcake raccontano l’amore per il cibo ai tempi di internet.
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