Reggio Calabria, sottoscritto l’Accordo decentrato integrativo 2015

verduci minicuci rappresentanti sindacali

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E’ stato sottoscritto alla Provincia l’ipotesi di Accordo Decentrato Integrativo per l’anno 2015. Il Presidente Giuseppe Raffa, definite tutte le questioni relative al trasferimento delle funzioni e al personale, ha inteso giungere in tempi brevi alla conclusione del contratto decentrato integrativo, raggiungendo cosi un risultato importante e storico.

Pochissimi Enti di Area vasta, infatti, possono vantare di aver chiuso con la previsione di un importo considerevole per le progressioni economiche orizzontali per tutti i dipendenti della Provincia.

Oggi, il Segretario e Direttore Generale dell’Ente, Antonino Minicuci, coadiuvato dal dirigente Paolo Morisani, assieme alla CISL, alla CGIL, alla UIL, alla CISAL e a una nutrita rappresentanza della RSU, hanno posto la firma in calce alla proposta di ripartizione e destinazione del Fondo per lo sviluppo delle risorse umane.

Dopo la presa d’atto del provvedimento di costituzione del fondo, che prevede quale disponibilità alla contrattazione una somma vicina ai due milioni di euro , di cui trecentottantamila euro per le Progressioni economiche orizzontali, il documento individua i criteri di ripartizione del Fondo.

L’organizzazione del lavoro prevede l’indennità di rischio; l’indennità per le attività disagiate; l’indennità per la turnazione, la reperibilità, la maggiorazione oraria lavoro estivo, notturno e festivo notturno; il maneggio valori; le specifiche responsabilità conferite con atto formale ai dipendenti non titolari di P.O.; le progressioni economiche orizzontali; l’incentivo alla produttività ed al miglioramento qualitativo dei servizi erogati all’utenza.

Le risorse del fondo destinate alla progressione economica orizzontale saranno ripartite nelle quattro categorie e per ciascuna verrà formulata, a cura del Dirigente del settore Personale, una specifica graduatoria basata sul merito e sull’esperienza acquisita nel comparto Regioni – Autonomie Locali. Gli effetti economici della progressione decorrono dal 1 gennaio 2015.

“Quello di oggi – dichiara il Direttore Generale Antonino Minicuci – è un risultato importante, frutto del buon lavoro svolto e logica conseguenza dello spirito collaborativo che alimenta ogni incontro con le rappresentanze sindacali. Abbiamo seguito un percorso comune che ha visto la parte pubblica, la parte sindacale e la parte politica camminare nella stessa direzione, dialogare e confrontarsi per raggiungere un traguardo significativo nonostante le difficoltà oggettive che, spesso, non sono dipese da questo Ente. L’attenzione prestata anche alla Polizia Provinciale, una risorsa per la Città Metropolitana, e al personale dei Centri per l’Impiego, fondamentali per le future politiche occupazionali, testimoniano una particolare sensibilità dell’Organo politico, in particolare del Presidente Giuseppe Raffa, capace di programmare e agire per tempo”.

Presente all’incontro di oggi il Vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci.

“L’Amministrazione provinciale – ha commentato Verduci – seguendo l’indirizzo dettato dal Presidente Raffa intende promuovere il merito ed il miglioramento della performance organizzativa ed individuale anche attraverso l’utilizzo di sistemi premianti selettivi. E’ importante, infatti, accrescere il grado di efficienza ed efficacia e migliorare la considerazione degli utenti nei confronti dei servizi dei lavoratori. La soddisfazione espressa anche dalle Organizzazioni Sindacali e dai rappresentanti della RSU, evidenzia che si è lavorato bene. Un risultato storico se si considera che alcune Province o Città Metropolitane sono ancora ferme al contratto 2011”.

Appezzamento per il documento elaborato e sottoscritto oggi sono giunte da tutte le sigle sindacali che, dopo aver ringraziato il Presidente Giuseppe Raffa per la sensibilità dimostrata, si sono dette fiduciose che si possa giungere adesso all’approvazione definitiva del contratto, per non vanificare i notevoli sforzi dell’Amministrazione che, in breve tempo e con la sensibilità di tutte le parti, ha consentito nel giro di tre giorni la sottoscrizione dell’ipotesi di contratto.

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