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Si terrà mercoledì 10 dicembre alle ore 17,00 presso la Sala della Biblioteca della Provincia, nel corso di un incontro promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, la presentazione al pubblico reggino del saggio di Cosimo Sframeli e Francesca Parisi “A ‘ndrangheta. Evoluzione e forme di contrasto” (Falzea Editore).
Interverrà la Prof.ssa Francesca Neri e saranno presenti gli autori. Ogni fenomeno deviante è stato sempre contrastato da forze di segno inverso. Non vi è prevaricazione che non abbia originato una reazione da parte di chi non sopporta i soprusi, ma quando essa è attuata da quello che potremmo definire il male organizzato, se manca il supporto dello Stato, ben poco può fare il singolo cittadino. Così è stato per la ’ndrangheta. La lotta vera, quella, per intenderci, dello Stato, non è stata mai costante: a volte energica, altre fiacca e, in taluni momenti, dormiente, spesso basata su una erronea comprensione del fenomeno. La visione della ’ndrangheta el volume non è quella sociologica, antropologica, storica, ma quella che scaturisce dal lavoro dei magistrati e delle forze di polizia; quella che si delinea analizzando rapporti giudiziari, processi penali e relative sentenze. Questi documenti raccontano la storia del contrasto alla ’ndrangheta, il contrasto vero, intendiamo, soprattutto quello che è stato attuato, quando ciò è avvenuto, in silenzio, con scarsi mezzi e risorse carenti, a rischio della vita. Non mancano testimonianze dirette di coloro che si sono opposti alla triste ideologia mafiosa, che hanno vissuto la terribile piaga dei sequestri di persona, siano essi magistrati o gente comune, a volte pagandone le conseguenze, altre ottenendo piccole ma significative vittorie. Non mancano nell’opera i riferimenti alla simbologia e al linguaggio della ’ndrangheta, ciò nella convinzione che per contrastarla bisogna anche comprenderne le radici culturali.
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