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L’azione di contrasto del traffico di sostanze stupefacenti svolta dall’Arma della Provincia di Reggio Calabria e dello squadrone eliportato cacciatori ha portato all’arresto, d’iniziativa di 4 soggetti nonché il rinvenimento e sequestro di 2 piantagioni per complessive 377 piante di canapa indiana a Mammola ed a San Ferdinado.
I Carabinieri di Grotteria e Mammola traevano in arresto per la violazione dell’art. 73 c. 1 d.p.r. 309/90 (coltivazione di sostanze stupefacenti tipo canapa indiana):
Demasi Cosimo, cl. 1956, già sottoposto alla misura di sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di Gioiosa Jonica, commerciante, pregiudicato.
Papandrea Giacinto, cl. 1957, operaio forestale, incensurato.
In particolare il personale operante, rinveniva presso la casa colonica del sig. Papandrea Giacinto sita in Mammola presso la c.da Santa Barbara snc, una piantagione costituita da n. 267 (duecento sessantasette) piante di canapa indiana dell’altezza di circa 80 cm. Ed all’uopo irrigata dal Demasi Giorgio e dallo stesso PAPANDREA Giacinto in concorso.
I Carabinieri dello Squadrone eliportato in San Ferdinando (RC), contrada Focolì, traevano in arresto le sotto elencate persone colte nella flagranza del reato di cui all’art 73 d.p.r. 309 del 09.10.1990 (coltivazione di sostanza stupefacente):
Raso Pietro, c. 89, nullafacente, incensurato.
Laruffa Salvatore, cl. 89 nullafacente, pregiudicato.
I suddetti erano sorpresi all’interno di appezzamento agricolo, la cui proprietà è in corso di accertamento, dove avevano messo a dimora 110 piante di canapa indiana dell’altezza media di metri 2.
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