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Gli avvocati Antonio Cordova e Rosa Maria Messina hanno presentato e discusso l’appello che ha convinto il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria facendo revocare gli arresti domiciliari nei confronti di Francesco Vilasi, il dipendente dell’Agenzia delle Entrate accusato di accesso abusivo al sistema Informatico e rivelazione di segreti d’ufficio.
Secondo le indagini, l’uomo, dal 2005 al 2007 avrebbe effettuato quasi 50.000 accessi illegali al sistema informatico dell’anagrafe tributaria e sarebbero state oltre 10.000 le persone su cui Vilasi avrebbe raccolto informazioni e poi le avrebbe fornite ad altri soggetti, operanti prevalentemente al nord, su cui le Fiamme Gialle stanno tuttora indagando.
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