Reggio Calabria, presentato Atto di Indirizzo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale

presentazione piano di coordinamento territoriale

Questo post é stato letto 22790 volte!

presentazione piano di coordinamento territoriale
presentazione piano di coordinamento territoriale

Presentato l’Atto di indirizzo Piano territoriale di coordinamento provinciale. L’incontro con la stampa si è svolto presso la sala biblioteca di Palazzo Foti. All’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il presidente del consiglio Antonio Eroi, l’assessore provinciale all’urbanistica Giuseppe Pirrotta, l’assessore regionale Pietro Aiello, l’assessore comunale Luigi Tuccio.

La conferenza rivolta ai professionisti del settore è stata molto partecipata sono intervenuti: ing. Pietro Foti, dirigente settore pianificazione, urbanistica, edilizia; arch. Saverio Putortì, dirigente generale dipartimento urbanistica regionale; prof. Enrico Costa, professore ordinario e presidente corso di laurea in urbanistica presso l’Università Mediterranea; ing. Francis Cirianni, presidente ordine degli ingegneri di Reggio Calabria; geom. Baronetto rappresentante del collegio geometri di Reggio Calabria; dott. Stefano Poeta, presidente ordine agronomi e forestali di Reggio Calabria; Alfonso Liberta rappresentante ordine geologi Calabria; avvocato Giuseppe Lombardo, docente scuola di specializzazione per le professioni legali presso Università mediterranea.

Obiettivo di questo incontro, promosso dall’assessore all’urbanistica e governo del territorio Giuseppe Pirrotta, era quello di presentare l’atto di indirizzo del piano di coordinamento territoriale la cui stesura per la prima volta parte dal basso, dall’ascolto del territorio e,quindi, caratterizzato da una fase interlocutoria.

A fare gli onori di casa il presidente Giuseppe Raffa che dopo i  ringraziamenti istituzionali ha dichiarato: “La volontà della nostra attività politica è essere coerenti con le linee di sviluppo del territorio. Ecco perché questo incontro oggi con le categorie di professionisti attivi sul nostro territorio per condividere un percorso che possa essere da stimolo a tutti perché solo dalla condivisione potrà nascere un piano di sviluppo territoriale.

Dal canto suo l’assessore regionale Aiello ha puntualizzato:  “Abbiamo intrapreso un rapporto di sinergia interistituzionale. Questa è una giornata importante perché si da continuità all’attività della Regione in particolare del dipartimento pianificazione, urbanistica, edilizia. Stiamo cercando di stringere sinergie per rigenerare attraverso le normative il nostro territorio. E’ importante la fase dell’ascolto per poi ragionare e decidere. L’incontro di oggi che vede uniti Comune, Provincia e Regione fa capire che ci sono tutte le condizioni per un cambiamento della nostra Regione proprio in tema di urbanistica. Mentre di città Metropolitana ha parlato l’assessore Tuccio: “Occorre ridisegnare i confini della Città metropolitana dove Comune, Provincia e Regione assumono un ruolo determinante. E’ necessario lavorare e mettere in risalto una rete di sviluppo di tipo infrastrutturale, infraculturale e museale per avviare la Macro Area dello Stretto.

Dal canto suo il presidente Eroi ha ribadito il ruolo svolto dagli enti istituzionali: “I Comuni insieme alla Provincia e Regione devono rilanciare il piano territoriale rendendolo il più possibile sostenibile. Occorre sbloccare l’economia e sanare le brutture in materia urbanistica.

Vorrei annunciare che nei prossimi giorni la Provincia fornirà a tutti i comuni una carta servizi. Segno che il Comune rappresenta il fulcro di ogni forma di rilancio territoriale”.

In tema di urbanistica ha poi ampiamente relazionato l’assessore al ramo Giuseppe Pirrotta: “Grazie al presidente Raffa per la sua lungimiranza e capacità di proiettare la Provincia in un contesto di sviluppo ad ampio raggio. Per la prima volta si apre un nuovo scenario poiché lo sviluppo del territorio parte dal basso, dall’ascolto delle esigenze reali. Questo incontro è importante per illustrare le nuove linee di indirizzo del piano territoriale di coordinamento provinciale. Non è più tempo di soluzioni precostituite ma di pensare ad uno sviluppo programmato”.

Questo post é stato letto 22790 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *