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Nel porgere alla nuova Giunta, appena insediata, gli auguri perchè svolga un buon lavoro per la Città, PA.C.E. intende richiamare l’attenzione sul ruolo che andrà a svolgere in seno alla nuova Amministrazione Comunale.
PA.C.E. rappresenta una parte significativa della Città, sia qualitativamente che numericamente; raccoglie le istanze di tanti cittadini e s’impegna ogni giorno nel tentativo di rendere più facile la vita a chi si trova nella condizione di dover essere aiutato.
PA.C.E. ha fatto sua la voce di quanti chiedono aiuto e devono trovare risposta alle loro richieste; per PA.C.E. la carità cristiana, la solidarietà, il bene del prossimo non rappresentano dei vuoti enunciati, ma il fine ultimo del vivere sociale.
Forti di queste convinzioni, porteremo in Consiglio Comunale la nostra assoluta fede per una società migliore, più equa, più giusta, più cristiana. Siamo convinti che chi ha scelto di darci fiducia con il voto, ha ben compreso questo messaggio di speranza, messaggio che forse non ha permeato del tutto la superficie del dibattito politico, che risponde ancora a logiche ed equilibri che rimangono lontani dalle effettive necessità del cittadino.
Da queste semplici considerazioni ne esce rafforzata la nostra volontà di contribuire attivamente al governo della nostra città e della nostra provincia, sia pure in assenza di deleghe specifiche, ma in virtù della delega avuta dai cittadini che ci hanno votato (che è quella che più ci interessa). Saremo per questo attori e non spettatori, arbitri ed attenti osservatori delle scelte che accompagneranno la vita amministrativa della città e del territorio.
Saremo (e siamo) pronti a raccogliere le istanze dei cittadini, ad ascoltare e a far valere i diritti di quanti, da soli, non riesco a far sentire il proprio grido di aiuto; daremo voce in Consiglio Comunale a tutti gli operatori del sociale che si trovano ad operare in condizioni davvero disagiate, che si scontrano con gli ingranaggi di una macchina burocratica lenta e poco efficace, che vedono infrangere il loro entusiasmo sul muro dell’indifferenza.
Nella logica della verità e della giustizia, crediamo però ingiusta la scelta che è stata fatta nella composizione della Giunta, di privilegiare accordi precostituiti arbitrariamente con i partiti cosiddetti “nazionali”, utilizzando unità di misura mai concordate nei tavoli interpartitici locali, a scapito di chi, come PACE, da diciassette anni rappresenta realmente il territorio ed è partito nazionale e rappresentante in Italia di CC ( “Christian Coalition” of America), il partito cristiano più importante e con il maggior numero d’iscritti d’America.
Al signor Sindaco ribadiamo la nostra disponibilità a lavorare e collaborare per la realizzazione di una Reggio migliore; ai partiti, e alle logiche di una politica che non ci appartiene, mandiamo un messaggio chiaro di fermezza di intenti: siamo e saremo liberi da schemi e da condizionamenti, difenderemo il bene (gli interessi dei cittadini), ovunque si manifesti e combatteremo il male in qualunque forma si appalesi.
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