Reggio Calabria, Marina Naim dona il quadro “Il Cristo con la Madonna” alla chiesa di San Giorgio al Corso

Chiesa S. Giorgio - Aprile - Gattuso - Borruto - Don Santoro

Questo post é stato letto 43320 volte!

Chiesa S. Giorgio - Aprile - Gattuso - Borruto - Don Santoro
Chiesa S. Giorgio - Aprile - Gattuso - Borruto - Don Santoro

Nella Chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria ha presentato l’opera pittorica “Il Cristo con la Madonna” dell’artista Marina Naim.

Su espresso desiderio della pittrice, non presente all’incontro per motivi di salute, l’opera è stata donata alla Chiesa di San Giorgio al Corso. Sono intervenuti: Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, don Antonio Santoro, sacerdote della chiesa di San Giorgio al Corso, Giuseppe Aprile, giornalista – scrittore, Giuseppe Gattuso, titolare della cattedra di Plastica Ornamentale all’Accademia di “Belle Arti” di Reggio Calabria.

Don Antonio Santoro, nel suo intervento, ha ringraziato l’artista per avere scelto la chiesa di San Giorgio al Corso quale luogo adatto a custodire il dipinto “Il Cristo con la Madonna”. Nel suo intervento Giuseppe Aprile, ha sottolineato come la Naim, da autodidatta, nelle sue numerosissime tele riesce a raffigurare tematiche sacre, ma anche paesaggi, oggetti, pezzi di storia e atmosfere del mondo contadino calabrese, ormai scomparso.

Aprile ha, inoltre, sottolineato che nei prossimi giorni, sempre per volere della pittrice, un’altra sua opera raffigurante Padre Pio da Pietrelcina, verrà donata alla chiesa di San Bruno di Reggio Calabria. Ha concluso la serie degli interventi il prof. Giuseppe Gattuso, docente presso l’Accademia di “Belle Arti” di Reggio Calabria, evidenziando che l’opera della Naim è di buona fattura e che in essa, in modo preminente, prevale lo stile fiammingo sia per il colore che per la forma dei volti.

Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, coordinatrice dell’incontro, ha detto che l’intensità espressiva e il cromatismo dei due volti del Cristo e della Madonna simboleggiano il sacrificio della morte e metaforicamente rappresentano il distacco terreno. Ha inoltre ribadito che, nei prossimi giorni, altri incontri artistico – culturali illustreranno in modo più completo le tematiche e le opere della pittrice. Tra il pubblico presente, Giuseppe Naim, nipote dell’artista, ha ringraziato gli organizzatori e i relatori della manifestazione.

Questo post é stato letto 43320 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *