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Dare fuoco ad uno spazio non fa altro che alimentare il calore di un luogo. Crediamo fermamente che i ragazzi del C.S.O.A. A. Cartella, la capacità di generare cultura, aggregazione, solidarietà e attivismo la custodiscano dentro se stessi ed è proprio per questo che con ancora più forza, già da domani, saranno pronti a ripartire, ancora una volta. L’ignobile gesto perpetrato ai danni del Centro Sociale tocca tutti da vicino ed esprimiamo la più sentita vicinanza dell’Associazione Socio Culturale “A Rua”, impegnata nella promozione culturale con particolare attenzione alla comunicazione sociale ed al mondo del terzo settore.
La tristezza letta negli occhi gonfi dei tanti ragazzi e ragazze presenti all’assemblea di ieri, a poche ore dalle fiamme, ci rimanda ad un livello altro, quello della capacità di questo luogo di generare relazioni forti, veri e propri rapporti affettivi, una dimensione educativa che si rafforza ogni giorno proprio grazie all’appartenenza ad una “casa” e “causa” comune.
Tali presidi di democrazia, di confronto e di produzione culturale, in una città devastata sul piano della coscienza collettiva e della partecipazione, vanno difesi e sostenuti senza riserva alcuna.
L’esperienza del Cartella non è la semplice sommatoria di iniziative ed eventi, ma il risultato di un percorso in continuo divenire, un luogo con un’anima, un’aggregazione di identità diverse che guardano alla collettività come orizzonte comune. E crediamo che questo sia il vero terreno, quello del confronto culturale, sul quale si possono accettare anche le sfide più aspre.
Ed allora ci colpisce in particolare uno dei tanti interventi, che si sono succeduti nella partecipata assemblea di ieri, che secondo noi racchiude in se l’idea di luogo e non di semplice spazio: “io, i compagni del Cartella, li ho conosciuti fuori da questo centro. Li ho incrociati nelle tante battaglie contro il Ponte sullo Stretto, nelle lotte a fianco dei lavoratori, tra i migranti di Rosarno, … e tutto questo non può essere bruciato”. L’associazione “A Rua” sta con il Cartella.
Il Presidente
Massimo Pirino
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