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Un gruppo veramente importante quello che da qualche tempo si muove in città a tutela dei minori, ribattezzato come Task Force Minori dal Comitato Reggino di UNICEF e che raggruppa – in forma volontaria – tra gli altri, i rappresentanti del Dipartimento Materno-Infantile/Centro per l’abuso e del Dipartimento Dipendenze dell’ASP 5, del Ministero della Giustizia, della Polizia di Stato e dei Carabinieri, dell’Istituto Comprensivo Bernardino Telesio e dell’Istituto Panella-Vallauri di Reggio Calabria. Tutti volontari avvicinati ad UNICEF dall’infaticabile Presidente del Comitato Reggino, Pietro Marino, perché mossi dal medesimo obiettivo: prevenzione del disagio giovanile, cura e tutela dei minori.
Il 18 aprile p.v. alle ore 16, presso l’Aula Polifunzionale della scuola Enrico Montalbetti di via Modena S. Sperato n. 1, si terrà il secondo incontro pubblico in città dal titolo ‘La prevenzione del disagio giovanile – strategie vincenti da proporre ad insegnanti e genitori’ che tratta argomenti importanti ed interessanti per tutti: per UNICEF, per gli addetti ai lavori, per gli insegnanti, per le famiglie e per i giovani stessi.
Il primo incontro su questi stessi temi si è tenuto lo scorso dicembre presso il palazzo della Provincia di Reggio Calabria e ha mostrato – estrapolando i dati di una ricerca compiuta in vari istituti scolastici della provincia – uno spaccato di degrado e di disagio esistente anche nelle nostre zone, fatto di episodi di bullismo, maltrattamenti, baby-prostituzione e violenze cui i minori si trovano inermi a dover sottostare e che causano poi, a loro volta, futuri uomini e donne con equilibri precari.
Questo nuovo appuntamento del 18 aprile rientra quindi in un percorso di lavoro più ampio finalizzato alla ‘prevenzione’ del disagio delle fasce giovanili – studenti delle scuole elementari, medie e superiori – e che individua nella rete sociale un elemento al momento importante come sostegno per contrastare le situazioni di rischio, ma il cui obiettivo deve essere quello di divenire strumento di prevenzione delle stesse.
Gli interventi dei dottori Mariella Squillace, Lillo Romeo e Pinuccia Garreffa – moderati dal dottor Elio Stellitano, primario U.O.C. di medicina dell’Ospedale T. Evoli di Melito P.S. -, affronteranno ed approfondiranno le difficoltà che le nuove generazioni devono sostenere oggi, sia a scuola che nel sociale, e di come si possano cogliere i segnali sintomatici di situazioni di disagio e prevenire i malesseri prima che diventino cronici.
In questa occasione – considerata la delicatezza e l’importanza dell’argomento trattato – interverrà anche il presidente regionale di UNICEF, dott. Francesco Samengo, che ha particolarmente a cuore i lavori per la risoluzione di questa problematica.
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