Reggio Calabria, Il Presidente Morabito tra gli alluvionati di Gioia Tauro

Questo post é stato letto 25050 volte!

Presidente avv. Giuseppe Morabito

“A Gioia Tauro abbiamo visto una situazione drammatica, sulla quale stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità e nelle nostre competenze”. Lo ha detto il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito intervenendo all’incontro con il Sindaco della città della Piana Renato Bellofiore, aperto al comitato di cittadini “Vallomena”.

Il Presidente ha anche visitato le zone più colpite, quelle adiacenti al torrente Budello che, a causa delle piogge eccezionali dello scorso 2 novembre, ha esondato invadendo di acqua e fango una larga parte del territorio gioiese.

E per fronteggiare le difficoltà in cui si trova il Comune di Gioia Tauro che non dispone di una propria tesoreria, “la provincia – ha quindi spiegato, nel corso della stessa assemblea, l’assessore provinciale alla viabilità Mimmo Battaglia – si sostituirà al Comune finanziano con propri fondi gli interventi già disposti dal Sindaco Bellofiore per alleviare i disagi di numerose famiglie, molte delle quali costrette ad abbandonare le proprie case ed attualmente ospitate in strutture alberghiere”.

“Siamo qui per dare delle informazioni e delle comunicazioni sugli interventi che l’amministrazione provinciale ha realizzato e sta realizzando, ma c’è bisogno che altri Enti, di livello superiore, come Regione e Governo intervengano per le proprie competenze e con contributi straordinari adeguati alla eccezionalità di questi eventi. “Siamo impegnati, per quello che ci compete – sulle necessità e sulle urgenze dei gioiesi, ma nche degli altri comuni verso i quali, nei prossimi giorni, avvieremo altri incontri” – è stata la precisazione del Presidente Morabito nel corso dell’assemblea dopo aver ascoltato i rappresentanti dei cittadini del quartiere Vallomena e i Sindaci di alcuni comuni della Piana di Gioia Tauro, danneggiati dal maltempo del 2 novembre.

“Questo è stato il primo incontro ed abbiamo ritenuto di tenerlo a Gioia Tauro – ha spiegato il Presidente della Provincia – perché, come tutti sapete, la nostra attenzione è per adesso rivolta alle situazioni più critiche”. L’avv. Morabito ha ricordato che la provincia ha costituito, già nelle ore successive al nubifragio, una propria unità di crisi. “Lo abbiamo fatto senza attendere l’imput della Prefettura.  Ci siamo mossi fin da subito, per fronteggiare le conseguenze di quello che non ho difficoltà a definire un vero e proprio disastro, provocato da piogge abbondantissime e per la verità, eccezionali”.

“Questa è la terza alluvione che ci tocca affrontare come amministrazione: quella del dicembre 2008, quella del gennaio del 2009 e quest’ultima del novembre 2010” – ha ricordato il massimo rappresentante della provincia che era affiancato dai consiglieri provinciali Giovanni Barone, Demetrio Crucitti, Roy Biasi e Francesco D’Agostino,  dagli assessori Mimmo Battaglia e Santo Gioffré, e dai responsabili tecnici provinciali dei lavori pubblici, della viabilità e della difesa del Suolo.

L’incontro ha consentito di perfezionare il monitoraggio sulle condizioni territorio, su cui si sono soffermati gli interventi di molti sindaci che nel segnalare le tante criticità presenti hanno tuttavia ringraziato l’amministrazione provinciale per il pronto e tempestivo intervento attuato fin da subito per fronteggiare l’emergenza, con la presenza nei luoghi colpiti degli assessori alla viabilità ed al territorio, e dei tecnici che hanno subito disposto interventi di somma urgenza per il ripristino delle minime condizioni di sicurezza su strade ed aste fluviali. Il Presidente Morabito ha anche ricordato l’impegno di spesa per due milioni di euro, già disposto per finanziare progetti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità provinciale danneggiata

Nel corso del sopralluogo l’avv. Morabito ha avuto la possibilità di constatare personalmente la portata delle devastazioni provocate dall’ondata di acqua e fango che ha invaso il quartiere Vallomena, tra le più popolose della città di Gioia Tauro. Durante l’ispezione ha avuto modo di parlare con alcuni cittadini, e con i titolari di alcune ditte ed imprese, messe in ginocchio dal maltempo per i danni alle strutture ed ai macchinari.

Questo post é stato letto 25050 volte!

Author: Consuelo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *