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“Seguiremo con attenzione la vostra vicenda, facendo pervenire al tavolo tecnico di domani in Prefettura, la nostra sollecitazione affinché sia trovata una soluzione utile a tutti”. Ha risposto così il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito alle sollecitazioni dei lavoratori dell’Istituto Clinico “Raffaele De Blasi”, per il quale è stata annunciata la chiusura e la messa in cassa integrazione del personale se non saranno riviste le decisioni che l’Asp 5 ha assunto in relazione al budget annuale assegnato alla struttura.
Dopo la chiusura a partire dal 25 settembre, la direzione dell’Istituto ha deciso la riapertura, ma fino al “tavolo tecnico” convocato per domani in Prefettura. La vertenza riguarda 116 lavoratori. “La ringraziamo molto per la sua sensibilità – hanno detto i lavoratori rivolgendosi al Presidente Morabito ed agli altri rappresentanti istituzionali, ai quali hanno illustrato la situazione dell’Istituto “De Blasi”.
“Una struttura – hanno detto – che non ha bisogno di presentazione, che è ritenuta d’eccellenza, fornisce servizi di alto livello in termini di qualità e quantità, e per questo rappresenta una delle cose positive di questa città e di questa regione. Una realtà che non può sparire solo per errate interpretazioni delle circolari regionali che penalizzano chi lavora bene”. I lavoratori si sono detti preoccupati per il loro futuro. “Molti di noi hanno un’età tra i 40 ed i 50 anni, ed in caso di chiusura – hanno spiegato – si ritroverebbero irrimediabilmente al di fuori del sistema produttivo già compromesso come quello calabrese”.
“Posti di lavoro – ha dichiarato il Presidente Morabito – che Reggio e la Calabria non possono permettersi di perdere”. Nell’auspicare un positivo risultato nel tavolo tecnico che si aprirà domani, il Presidente Morabito ha ricordato che il Consiglio provinciale ha fatto proprio un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere Giovanni Verduci, nel quale è contenuta la richiesta di partecipazione al “tavolo tecnico”, intraprendendo nel contempo “ogni utile iniziativa che contribuisca alla chiusura delle strutture sanitarie private, scongiurando così la perdita di numerosissimi posti di lavoro e garantendo, nel contempo, prestazione e servizi sanitari indispensabili alla comunità non solo reggina”. All’incontro hanno partecipato, assieme al Presidente Morabito, il vice presidente della Giunta Gesualdo Costantino, l’assessore Domenico Battaglia, i consiglieri provinciali Omar Minniti e Bernardo Russo.
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