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Mercoledì 9 gennaio 2013, alle ore 18.00, presso il Salone della chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, Loreley Rosita Borruto, presidente del Centro Internazionale Scrittori della Calabria, promuove “Viaggio dell’arte: Wermeer a Roma”. Relazionerà la prof.ssa Francesca Paolino, docente associato di Storia dell’Architettura presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Prendendo spunto dalla mostra del pittore olandese Wermeer nella città di Roma, la relatrice commenterà l’arte di questo grande pittore olandese del XVII secolo. Di seguito, il prof. Nicola Petrolino, esperto e critico di cinema, attraverso l’utilizzo di fonti multimediali, illustrerà momenti significativi della vita dell’artista.
Johannes Vermeer (1632 – 1675, Delft) dipinse solo quarantacinque quadri. Conoscitore e mercante d’arte si considerava soprattutto un pittore. Lavorò solo su commissione e non dipinse mai più di due o tre opere all’anno. Vermeer è un pittore di grande originalità, trascurato per due secoli e riscoperto solo alla fine dell’Ottocento. I quadri dell’artista comprendono un paio di vedute esterne, il resto sono opere che rappresentano figure singole o due o tre persone intente in attività quotidiane.
La luce, unita all’attento equilibrio cromatico, è uno degli elementi più personali che riesce a dare vita ai visi e ai corpi ritratti.
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