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Lunedì 25 luglio 2011, alle ore 21.00, presso il Chiostro della Chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il “ciclo di letteratura mondiale – processo al romanzo, – promuove l’incontro: “Rileggendo dopo 50 anni “Il processo” di Franz Kafka”.
Relaziona il Prof. Avv. Vincenzo Panuccio e sponsorizza la manifestazione l’Ordine Degli Avvocati di Reggio Calabria. La partecipazione all’incontro comporterà per gli avvocati l’acquisizione di quattro crediti. Da una prima lettura del “Processo” di Kafka viene evidenziata una minuziosa descrizione della realtà: persone, ambienti, oggetti sono raccontati con estremo realismo, anche se la storia descritta va oltre i confini del realismo tradizionale.
Nel “Processo” colpisce l’intricato meccanismo della legge che al protagonista della vicenda non è dato conoscere e che rende assurda e tragica la sua vita. Alla base di questa inesorabile rappresentazione della condizione dell’uomo c’è il rispecchiarsi di una condizione autobiografica: il fallimento della propria esistenza, la solitudine dello scrittore, il progressivo dominio della macchina sull’uomo, la complessa burocrazia della modernità che stritola nei suoi ingranaggi le vocazioni del singolo.
Rivisita “Il Processo” di Franz Kafka il prof. avv. Vincenzo Panuccio, nato a Reggio Calabria, laureatosi in Giurisprudenza all’Università di Messina il 18 Novembre 1944. Già Preside della Facoltà di Economia e Commercio dal 24 Gennaio 1968 all’aprile del 1982 (rieletto quattro volte all’unanimità) è Direttore da 28 anni della Rivista giuridica “in Iure praesentia”, da lui fondata nel 1975. E’ autore di 11 monografie e di 500 scritti minori per complessive 9.000 pagine, medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per i benemeriti della cultura e dell’arte. Dal 1997 è emerito della Università di Messina.
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