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Lunedì 10 giugno 2013, alle ore 17.30, nella sala conferenze della libreria “Culture”, via Zaleuco -Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria promuove la conferenza “L’influenza della fisica quantistica sullo sviluppo della biologia molecolare e i progressi in medicina” con video proiezione.
Introduce l’incontro Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS della Calabria, relatore dell’incontra sarà Elio Stellitano, Primario nella unità operativa di medicina interna, specialista in cardiologia e Biologia chimica. Di seguito interverranno: dott. Gianfranco Cordì, dott. Franco Iaria, prof.ssa Mila Lucisano, dott. Pino Rotta. La biologia molecolare è costituita dall’insieme delle tecniche e delle scoperte che hanno permesso l’analisi molecolare dei processi più intimi degli esseri viventi, processi che assicurano la continuazione e la riproduzione della specie.
La biologia molecolare nasce negli anni ’40 dall’incontro della biochimica e della genetica. Nella prima metà del XX° secolo queste due discipline hanno conosciuto uno sviluppo imponente. I progressi nel campo della biologia molecolare sono dovuti storicamente al contributo di metodologie e intuizioni di scienziati che erano dei fisici e hanno collaborato con i biologi alle ricerche sperimentali.
Questa collaborazione ha contribuito da un lato ai notevoli progressi della biologia molecolare e dall’altro alla evoluzione della tecnologia diagnostica e ai progressi nelle procedure terapeutiche in Medicina. “Quando in un lontano avvenire, verrà scritta la storia della scienza dei nostri tempi, la prima metà del secolo XX apparirà come un periodo particolarmente notevole non solo per la scoperta di molti nuovi fatti e lo sviluppo di nuove concezioni, ma anche per la loro diretta e indiretta influenza sull’organizzazione della vita umana.” (Edoardo Amaldi)
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