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Mercoledì 8 febbraio 2012, alle ore 18.00, presso il Salone della Chiesa di San Giorgio al corso di Reggio Calabria, inizio Tapis Roulant, Loreley Rosita Borruto, presidente del Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il ciclo “I grandi uomini della Bibbia”, promuoverà il primo incontro “Abramo il padre dei credenti”.
Con l’ausilio di video proiezioni, interverranno Giuseppe Palamara e Salvatore Saffioti. La Bibbia è alla base delle tre grandi religioni monoteiste ed è stato definito “il grande codice” per comprendere la nostra cultura.
Abramo, figlio di Terach e fratello di Nacor e Aran, era un pastore che viveva nella città di Ur. Un giorno Dio parlò ad Abramo ordinandogli di lasciare la sua terra. Abramo che aveva 75 anni e non era riuscito ad avere figli da sua moglie Sara, per la sterilità di lei, obbedì, e assieme alla moglie e al nipote Lot raggiunse la terra di Canaan. Dio riapparve ad Abramo in un luogo chiamato Betel (casa di Dio) e gli promise che quella terra sarebbe appartenuta alla sua discendenza.
In una nuova visione Dio comunicò ad Abramo l’Alleanza che si sarebbe estesa a tutta la sua discendenza. Quando Sara ebbe un figlio lo chiamò Isacco. Dio mise alla prova Abramo e gli comandò di sacrificare il figlio. Mentre lo stava legando per il sacrificio, comparve un Angelo che disse ad Abramo di porre fine al sacrificio ed apprezzando la sua obbedienza lo benedì “con ogni benedizione”. Alla sua morte Abramo venne seppellito a Hebron, paese della terra di Canaan.
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