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Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria e la libreria “Culture”, venerdì 9 marzo 2012, alle ore 18:30, nei locali della stessa libreria, via Zaleuco, 9 – Reggio Calabria, presentano i libri “Mediterraneo. Urbanistica e paesaggio” e “Metropolitana del mare ” di Beniamino Cordova – Città del Sole Edizioni. Coordinerà l’incontro Loreley Rosita Borruto, interverranno: Enrico Costa, prof. Ordinario di Urbanistica dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Direttore della collana “Magistralis” e “DeUrbanistica”; Eduardo Lamberti Castronuovo, Assessore alla Cultura e legalità della Provincia di Reggio Calabria.
Parteciperanno all’incontro i Dottori di ricerca Thelja Amaimia e Nicola Irto, autori dei saggi raccolti nel libro “Mediterraneo. Urbanistica e paesaggio”. Saranno presenti l’autore Beniamino Cordova e l’Editore Franco Arcidiaco. Paesi e popoli che si affacciano sul Mediterraneo, pur nelle reciproche differenze, partono da una base comune di affinità culturali e storiche, che, soprattutto sulla sponda sud, non riescono a sviluppare tutte le oggettive potenzialità per un deficit di democrazia accompagnato da carenze di investimenti infrastrutturali, e per la disomogeneità delle politiche nel settore trasporti, nelle energie alternative, nella cultura, nel turismo.
Al mancato sviluppo possono porre rimedio le discipline che fanno riferimento all’Urbanistica, al Paesaggio e al patrimonio culturale. È necessario sviluppare studi e ricerche in questi campi disciplinari, concentrandosi sulla costruzione di una rete policentrica delle Città del Mediterraneo partendo dalla conoscenza dei contesti locali e dalla valorizzazione delle relative risorse territoriali ed ambientali perché le nuove sfide dell’innovazione e dell’Urbanistica moderna provengono senza dubbio dal confronto con realtà dell’opposta sponda del Mediterraneo.
In questo filone rientra a pieno titolo la ricerca che interessa le Città Metropolitane, tra le quali un ruolo strategico spetta alle città metropolitane del Mediterraneo: queste infatti, rappresentano il luogo privilegiato di scambio e di circolazione di beni e servizi, prodotti, informazioni, capitali e popolazioni. Questo impulso ha stimolato la presente ricerca sulla realtà mediterranea che ha coinvolto decine di giovani dottori di ricerca, dottorandi e studiosi italiani e stranieri.
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