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In Italia il sistema giudiziario presenta gravi anomalie ed inefficienze che vanno assolutamente sanate per poter garantire a tutti i cittadini procedimenti più equi e corretti. Abbiamo condiviso in pieno quindi la campagna referendaria dei Radicali che prevede, tra le varie proposte, la responsabilità civile dei magistrati, la separazione delle loro carriere ed un deciso intervento contro l’abuso della custodia cautelare, temi da sempre oggetto della nostra azione politica.
E’ quanto si legge in una nota del Coordinamento cittadino per Forza Italia di Reggio Calabria.
A tal proposito, continua Antonio Eroi, responsabile organizzativo per il nuovo comitato di questa raccolta firme, nella sola città di Reggio Calabria, sono state allestite due postazioni in Piazza Camagna dove ci si potrà rivolgere per sottoscrivere i quesiti referendari e tantissime altre postazioni sono state allestite in tutta la Provincia dal Comitato Intercomunale per Forza Italia sotto il coordinamento di Roy Biasi. Abbiamo ritenuto opportuno dare ai cittadini la possibilità di sottoscrivere l’adesione ai referendum anche nelle sedi delle Case Comunali della Provincia, lasciando la gestione della raccolta firme direttamente agli amministratori, soluzione questa che ci da ancor più fiducia nella riuscita della raccolta.
E’ un’altra iniziativa della nuova Forza Italia che sta nascendo, continua la nota, e che nel nostro territorio si è già riorganizzata riaccendendo l’entusiasmo del Popolo dei moderati come testimoniato anche dalle tante adesioni pervenute nei vari comuni della Provincia o dal successo della manifestazione a sostegno del Presidente Berlusconi, organizzata lo scorso 4 Agosto a Roma, dove i nuovi comitati per Forza Italia della Provincia di Reggio Calabria hanno partecipato con grande entusiasmo.
In questi giorni molto difficili, anche il Presidente Berlusconi ha voluto sottoscrivere tutti i quesiti referendari specificando che quelli sulla questione giustizia sono “sacrosanti” oltre a ribadire che “è giusto che agli italiani sia dato il diritto di esprimere il loro voto, con un sì o con un no, sui problemi che gli vengono sottoposti.”
Esprimiamo pertanto un plauso per l’iniziativa e un sentito ringraziamento per il loro fondamentale lavoro agli amici del Partito Radicale e dei Socialisti Uniti e invitiamo tutti gli interessati a recarsi presso i punti allestiti ed esprimere la loro opinione su questi importanti temi proposti nei quesiti referendari, sarà possibile farlo da oggi fino a domenica 15 Settembre.
Domani, Giovedì 12 Settembre, conclude Eroi, alle ore 18, presso gli stand allestiti in Piazza Camagna per la raccolta firme, si terrà un incontro nel quale personalmente illustrerò alla cittadinanza i sei quesiti per la giustizia giusta perché siamo convinti che la lotta per il diritto e la legalità, siano principi vitali della democrazia e costituiscano veri e propri obblighi e non semplici “doveri” di uno Stato.
Riappropriamoci del nostro Stato, fermiamo i “processi interminabili” al termine dei quali i responsabili non pagano mai e garantiamo al cittadino tempi rapidi nei quali poter ottenere il giusto risarcimento per i danni e per le ingiustizie patite. Una giustizia migliore in uno Stato migliore è possibile.
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