Reggio Calabria, due operazioni della Polizia di Stato

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Il piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Questore di Reggio Calabria, Dott. Carmelo Casabona, finalizzato a monitorare, nell’estate reggina, gli episodi criminosi c.d. “predatori” al fine di assicurare una estate tranquilla ai cittadini, ha ottenuto un ulteriore duplice risultato positivo, con una doppia operazione di polizia delle “volanti” nel corso del fine settimana.

L’impegno del personale della Polizia di Stato reggina non conosce soluzione di continuità e grazie anche, ancora una volta, alle segnalazioni dei cittadini, nelle giornate di sabato e domenica le “volanti” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto, un nomade italiano per furto in appartamento e tre rumeni per furto aggravato in danno di un centro commerciale.-

La prima operazione di polizia nella nottata tra sabato e domenica, alle ore 02.30, quando la Sala Operativa della Questura riceveva una segnalazione da parte di un cittadino di alcuni movimenti sospetti di una persona in una impalcatura sita in un palazzo di via Tripepi. Giunto immediatamente sul posto un equipaggio delle “Pantere”, il personale operante accertava che effettivamente, all’interno di un cantiere, nella relativa impalcatura vi era un uomo “armato” di piccone ed in possesso di una cassetta metallica solitamente utilizzata per custodire gioielli e valori. Il sospetto veniva prontamente raggiunto e bloccato e nel corso della perquisizione venivano rinvenuti gioielli e denaro contante nonché altri documenti riconducibili alla vittima del furto. L’attività investigativa espletata dal personale dell’U.P.G.S.P., nonostante l’ostruzionismo del fermato, consentiva di individuare l’appartamento trafugato ed il relativo proprietario che, contattato dal personale della Sala Operativa, riconosceva gli oggetti rinvenuti indosso al sospetto. Quest’ultimo veniva accompagnato in Questura ed identificato per BARBETTA Rocco, nato a Nota il 22.05.1968, già conosciuto alle FF.di PP. per essersi reso responsabile di altri reati contro il patrimonio. A seguito degli adempimenti di rito il BARBETTA veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato e possesso di oggetti atti ad offendere e custodito presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo. La refurtiva veniva riconsegnata al legittimo proprietario.

La seconda operazione di polizia nel primo pomeriggio di ieri alle ore 14.00 circa quando personale di servizio in un centro commerciale di v.le Calabria segnalava alla Sala Operativa della Questura la presenza, all’interno, di tre individui sospetti che si aggiravano tra gli scaffali. Anche in questo caso le “volanti” dell’U.P.G.S.P. intervenivano prontamente, individuavano nel piazzale tre rumeni appena usciti dal centro commerciale che corrispondevano alle descrizioni rese al personale operante e, quindi, venivano fermati. Sottoposti a perquisizione personale, indosso ai fermati venivano rinvenuti oggetti per un valore di circa € 150 che erano stati sottratti all’interno. A seguito della denuncia sporta dal responsabile dell’esercizio, i tre rumeni, Munteanj Gheorghe classe 1967 – HURJUI Sorin classe 1990 – HURJUI Ionel classe 1972, venivano dichiarati in arresto per furto aggravato e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo che si celebrerà nella mattinata odierna.

In entrambe le operazioni il pronto ed immediato intervento delle “volanti”, a seguito della richiesta di aiuto da parte di cittadini, ha consentito di assicurare alla giustizia, nell’ambito del concetto di “SICUREZZA PARTECIPATA”, ben quattro persone dedite a reati contro il patrimonio.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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